La manutenzione e la pulizia di argini, fossi e fiumi sono tornate nuovamente alla ribalta dopo gli ultimi accadimenti di Genova, Parma e della Maremma. Ma le Marche, “fresche fresche” di esondazioni e straripamenti, non sono esenti dalle criticità più volte segnalate.

Per limitare queste situazioni in cui il letto di fiumi e fossi non permette l’agevole e normale scorrimento dell’acqua, mettendo così la città a rischio inondazioni, la Provincia di Ancona sta correndo al riparo, cercando di sistemare quante più situazioni critiche possibile prima che l’inverno decida di entrare a regime.

Quelle che state guardando a sinistra, sono le foto che ci ha inviato un nostro lettore e si riferiscono al fosso di Marina di Montemarciano che costeggia via Fornaci, la strada che porta a Chiaravalle.

Come si vede, le ruspe sono al lavoro per ripulire gli argini del fosso e il letto su cui scorre la poca acqua, portando via quintali di terra, erbacce, residui e fango. A destra la situazione com’era alcuni mesi fa.