Una donna di 32 anni, Monyka Frydel, è morta ad Ancona nel pomeriggio di martedì 28 aprile, mentre si stava recando presso l’abitazione di un’anziana, dove avrebbe dovuto fare delle pulizie.

La vittima, di origine polacca, viveva in Italia da quattro anni e aveva intrecciato una relazione con un ragazzo di Senigallia: lavorava in un hotel di Camerano, sebbene talvolta svolgesse dei lavori domestici presso privati.

Una volta raggiunta la propria destinazione, al civico 7 di via Baccarani, ha avuto un malore mentre si trovava all’interno dell’ascensore  condominiale: l’anziana che la stava attendendo l’ha rinvenuta priva di sensi, con un rivolo di sangue che le usciva dalla bocca.

Sul posto, contattate dalla donna, si sono recate un’ambulanza della Croce Gialla e un’automedica proveniente dall’ospedale di Torrette. Dopo circa un’ora di massaggio cardiaco senza alcun risultato, si è quindi deciso di trasportare la 32enne al pronto soccorso, ma la Frydel è purtroppo deceduta durante il viaggio.

La causa del decesso sembra essere riconducibile a un infarto, sebbene non venga scartata l’ipotesi di un’emorragia interna: sarà comunque l’autopsia, disposta dal magistrato per la giornata del 29 aprile, a fugare ogni dubbio sulla tragica scomparsa della donna, che da qualche tempo sarebbe stata affetta da una febbre persistente.