Il Consiglio comunale di Falconara Marittima, in occasione della seduta di lunedì 29 giugno, ha deliberato lo stanziamento di 13.200 euro allo scopo di istituire un servizio di vigilanza privata, che dovrà monitorare il territorio comunale nelle ore notturne da luglio a settembre.

La proposta di affidarsi ai vigilantes è arrivata da Raimondo Baia (Uniti per Falconara) e Romolo Cipolletti (Falconara in Movimento) ed è stata sostenuta da tutti i consiglieri di maggioranza. Il servizio di vigilanza, che dovrebbe partire nei primi giorni del mese di luglio, avrà il compito di pattugliare le strade di Falconara e delle sue frazioni dalle 22 alle 6 del mattino: i soggetti che ne faranno parte saranno dotati di giubbotto antiproiettile, pistola d’ordinanza, due radio utilizzabili per comunicare con la centrale operativa e di un apposito cellulare.

I vigilanti avranno principalmente il compito di intervenire in caso di azioni vandaliche ai danni di proprietà pubbliche, mentre in diverse altre eventualità dovranno limitarsi a segnalare l’accaduto alle forze dell’ordine: i veicoli da loro utilizzati, inoltre, saranno dotati di un faro di profondità, alla stregua di quelli presenti a bordo delle vetture di Polizia e Carabinieri.

La scelta di rivolgersi ai vigilantes si è resa necessaria a seguito del rifiuto da parte della Polizia Municipale di estendere il proprio orario di servizio, che attualmente termina alle 22 (dalla domenica al mercoledì) o all’1 (dal giovedì al sabato): alla base del diniego vi sarebbero questioni irrisolte inerenti dei pagamenti mancanti.