Enzo Giancarli, consigliere regionale del Pd, nel corso della seduta dell’assemblea legislativa tenutasi nella giornata di martedì 28 luglio, è voluto ritornare sulla questione inerente l’accordo raggiunto il 2 luglio scorso tra Whirpool, sindacati e istituzioni.

Giancarli, tramite un’interrogazione orale, ha voluto “dare atto alla maggioranza e al Presidente Ceriscioli della vigile sensibilità sul tema del lavoro” che ha permesso di raggiungere l’intesa finale, nonché “sottolineare anche la capacità unitaria e di proposta dei lavoratori e del territorio, di sindacati e istituzioni in particolare”.

Il consigliere regionale ha inoltre ricordato la tutela dei posti di lavoro garantita dal patto, in aggiunta agli oltre 500 milioni di investimenti previsti sul territorio italiano.

L’interrogazione di Giancarli è avvenuta pressoché in concomitanza con l’accordo siglato in Lombardia tra Davide Castiglioni, rappresentante di Whirpool, Roberto Maroni, presidente della Regione Lombardia, e Mario Melazzini, assessore regionale alle Attività produttive, Ricerca e Innovazione.

L’accordo, incentrato sul progetto di ricerca “Smart Food”, permetterà di potenziare lo stabilimento Whirpool di Cassinetta di Biandronno (Varese), rendendolo il polo principale nello sviluppo di un’innovativa tecnologia riguardante la cottura a microonde.

Il progetto, sostenuto dalla Regione Lombardia con oltre 2 milioni di euro, si avvarrà inoltre della collaborazione di diversi atenei regionali, come il Politecnico di Milano, l’Università degli Studi di Milano e l’Università degli Studi di Pavia.