Una tentata truffa ai danni di una donna di 80 anni ha avuto luogo ad Ancona nella mattinata di lunedì 4 gennaio: fortunatamente l’anziana ha realizzato quanto stava accadendo e non ha perso tempo a mettersi in contatto con la Polizia di Stato.

Intorno alle 10 l’ottuagenaria ha ricevuto una telefonata da parte di un sedicente agente delle forze dell’ordine, il quale le ha comunicato che suo figlio era stato sorpreso a circolare in scooter senza assicurazione e si trovava in stato di fermo: per sbloccare la situazione, la donna avrebbe dovuto pagare una multa di 2.500 euro, senza i quali il suo congiunto non sarebbe stato rilasciato in tempi brevi.

L’anziana, non troppo convinta da questa telefonata, ha però replicato che al momento aveva accesso a soli 400 euro, prendendosi del tempo per reperire la somma rimanente. Il truffatore si è poi rifatto vivo nel giro di pochi minuti, proponendo come metodo alternativo di pagamento la consegna di alcuni gioielli in oro, qualora l’80enne non fosse riuscita ad accumulare interamente la quantità di denato richiesta.

A questo punto la vittima del raggiro ha però mangiato la foglia, contattando così la Polizia dorica e tentando di far cadere il malfattore in un tranello : l’uomo si è infatti presentato sul pianerottolo dell’abitazione dell’anziana, che ha fatto attendere lo sgradito ospite per diversi minuti, in attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine. Il truffatore, resosi conto della situazione, ha infine deciso di darsela a gambe, sfuggendo per un nonnulla all’arresto: i poliziotti giunti sul posto, dopo aver ascoltato la donna, hanno comunque realizzato un accurato identikit dell’uomo.