Nella mattinata di lunedì 8 febbraio la Polizia di Stato di Ancona ha tratto in arresto un 44enne residente nel capoluogo, tale A.Z., colpevole di non essersi attenuto al regime di arresti domiciliari disposto nei suoi confronti.

Tale provvedimento restrittivo era in atto dallo scorso mese di ottobre, quando l’uomo (assieme ad un complice) era stato trovato in possesso di oltre 2 chili di hashish e di 50 grammi di cocaina, venendo pertanto accusato di spaccio di sostanze stupefacenti.

Intorno alle 8 di lunedì il 44enne è stato sottoposto ad un controllo di routine da parte di una pattuglia, non facendosi però trovare in casa in occasione di un secondo accertamento compiuto un’ora più tardi: sono subito scattate le ricerche, coronate rapidamente dal suo ritrovamento.

Secondo quanto trapelato, l’uomo avrebbe avvertito il centralino della Polizia di aver accusato un malore, allontanandosi però dalla propria abitazione per altre motivazioni tutt’ora da chiarire. Egli sarà così giudicato per direttissima nella mattinata di mercoledì 10 per la mancata ottemperanza al provvedimento emanato nei suoi confronti. Il giorno seguente sarà invece giudicato in merito all’episodio che lo ha visto coinvolto ad ottobre.