Dramma Falconarese. La gloriosa società, tra le più antiche della provincia di Ancona con i suoi 97 anni di vita (anno di fondazione, 1919), tocca il punto più basso della sua storia, scivolando nell’Inferno del calcio regionale, la Terza Categoria.

È questo uno dei verdetti emessi dal turno di playout, che ha definito il quadro completo delle retrocesse dalla Seconda. I gol di Latini e Flamini hanno concesso il via libera al Victoria Strada, che vincendo 2-0 a Falconara si è salvato, costringendo già nei tempi regolamentari alla resa il club rivierasco, al quale sarebbe bastato un pareggio al 120’ per garantirsi la permanenza in categoria. Ma forse doveva finire proprio così, al termine di una stagione negativa dentro e fuori dal campo.

Più in giù ora non si può scendere: alla Falconarese, negli anni Ottanta autrice di dignitosi campionati pure in Interregionale, non resta che augurare la risalita, che appare comunque irta di difficoltà. La squadra di Sampaolesi va a fare compagnia al Real Casebruciate e al Konlassata, che erano già retrocesse al termine della stagione regolare, e all’Atletico Offagna, a sua volta invece beffato davanti al pubblico amico sabato scorso nel decisivo playout salvezza contro la Nuova Sirolese: qui sono serviti i supplementari agli ospiti per avere la meglio, ma i gol nell’overtime di Pesaresi e Brandoni hanno determinato l’exploit (0-2), che sa di mezzo miracolo per la squadra di mister Scaringi.

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