Solo 33 giorni e poi ha riacceso il motore della sua auto. Disattendendo il sequestro amministrativo della sua utilitaria una donna, cittadina italiana, classe 1988, residente ad Ancona, l’11 luglio si è messa di nuovo al volante, direzione spiaggia, dopo che l’8 giugno era stata fermata per aver superato – ad alta velocità e senza la copertura assicurativa – un mezzo della Polizia.

Fermata nuovmente l’11 luglio al volante della stessa auto nonostante il sequestro lo impedisse, la ventottenne non riusciva a mostrare alcun documento atto all’identificazione, neanche la patente di guida che potesse attestarne i dati anagrafici: è stata denunciata per il reato di circolazione con veicolo sottoposto a sequestro amministrativo.

L’automobile veniva nuovamente sottoposta a sequestro, ma, questa volta, custodita presso un deposito giudiziario.