Uno scippatore seriale, particolarmente attivo nei quartieri Piano e Tavernelle di Ancona, è stato tratto in arresto dalla Polizia del capoluogo dorico al termine di indagini approfondite.

Si tratta di un 27enne di origini dominicane, che secondo gli inquirenti si sarebbe reso responsabile di almeno 10 casi di scippo, spesso ai danni di anziani inermi: a causa delle lesioni riportate da alcune sue vittime in occasione di tali reati, tre dei suddetti scippi sono stati considerati rapine a tutti gli effetti.

Assieme al giovane è finito nei guai anche un anconetano di 46 anni, che in diversi casi avrebbe svolto il ruolo di autista per agevolare la fuga del suo complice. I due erano poi soliti rivendere la refurtiva, consistente in catenine e altri monili, presso alcuni “Compro oro” situati tra Ancona e Falconara Marittima: in tali situazioni il 27enne arrivava addirittura al punto di fingere un’invalidità fisica, recandosi presso queste attività con l’ausilio di due stampelle.

Con l’arrivo dell’estate, lo scippatore aveva iniziato a colpire anche lungo la Riviera romagnola, dove peraltro risiede la sua fidanzata: proprio lì, a Gatteo (FC), egli è stato individuato e arrestato da parte degli agenti della Squadra Mobile di Ancona.

Il malvivente si trova ora nel carcere di Montacuto. Le accuse mosse a suo carico sono rapina, scippo, autoriciclaggio e sostituzione di persona: quest’ultima, in particolare, si riferisce al fatto che l’uomo si spacciava per un altro individuo (con tanto di documento) al momento di disfarsi degli oggetti preziosi. Denunciato per i medesimi reati anche il suo aiutante.