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Falconara Marittima, in esposizione fino al 3 dicembre la mostra “Senzatomica”

L'iniziativa, voluta dall'Istituto Buddista Italiano "Soka Gakkai", avrà inizio a partire da sabato 18 novembre

Senzatomica

Dal 18 novembre al 02  dicembre 2017, presso il CART del Centro Culturale Pergoli, di Falconara Marittima verrà ospitata la mostra “Senzatomica. Trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari”, in versione “compact”.

L’iniziativa è stata presentata questa mattina al Centro Pergoli nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato la Presidente del Consiglio Comunale Yasmin Al Diry, la vicesindaco Stefania Signorini, Tiziana Tregambe (responsabile comunicazione Senzatomica Falconara), Claudia Ventura (responsabile eventi Senzatomica Falconara) e Manuela Petrillo (responsabile staff scuole Senzatomica Falconara).

Promossa dall’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai e realizzata grazie al forte sostegno del Comune di Falconara, che ha collaborato all’organizzazione dell’iniziativa, la mostra sarà aperta tutti i giorni dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 19,30 .

La mostra Senzatomica è suddivisa in quattro sezioni tematiche con filmati inediti sulla storia delle armi nucleari e testimonianze dei sopravvissuti dei bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki.

Scopo dell’esposizione, che prosegue nel cammino di sensibilizzazione al disarmo nucleare intrapreso dal presidente della Soka Gakkai Internazionale, Daisaku Ikeda, è diffondere una concreta cultura di pace attraverso un percorso di immagini, documenti e testimonianze di uomini e donne che vissero il dramma di Hiroshima e Nagasaki.

“Ringrazio il Consiglio Comunale per essersi impegnato unitariamente a votare la mozione per un mondo senza atomica – ha dichiarato la presidente Al Diry -. Un tema che può sembrare lontano ma che invece ci coinvolge tutti direttamente e che è di grande attualità. Proprio oggi papa Francesco si è espresso sul tema sostenendo che “le armi di distruzione di massa, in particolare quelle atomiche, altro non generano che un ingannevole senso di sicurezza e minacciano il genere umano”. Motivi che mi hanno spinto a coinvolgere il comitato senzatomica qui rappresentato da Tiziana Tregambe per organizzare questo percorso, rivolto a tutti ed in particolare ai più giovani. In questo senso ringrazio anche lo staff scuole e la vicesindaco e assessore alla cultura Stefania Signorini per collaborazione e tutte le associazioni che ci hanno aiutato ad allestire un vero e proprio calendario di eventi correlati alla mostra”.

“È molto importante che i ragazzi abbiamo momenti di riflessione – ha commentato la vicesindaco Signorini -. E questo percorso è nel suo complesso importante anche per il contributo che da per i giovani”.

“Senzatomica. Trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari”, permette di affrontare e riflettere su temi quali: garantire il diritto alla vita di tutti i popoli; passare dalla sicurezza basata sulle armi alla sicurezza basata sul soddisfacimento dei bisogni fondamentali degli esseri umani; cambiare la visione del mondo: da una cultura della paura a una cultura della fiducia reciproca; l’empowerment cioè il potere che ciascuna persona ha per contribuire ad un mondo libero dalle armi nucleari.

Aperta a tutti, con ingresso gratuito, la mostra è pensata in particolare per le giovani generazioni, destinate a raccogliere il testimone del futuro del nostro pianeta e renderlo un luogo in cui alle armi ed ai conflitti  si sostituiscano il dialogo e la pace.

“La mostra partirà il 18 di novembre e coinvolgerà oltre mille studenti delle scuole cittadine – spiega Tiziana Tregambe -. Lo scopo principale di questo progetto è proprio la sensibilizzazione pubblica. Anche alla luce del trattato di non proliferazione delle armi, per mettere fuori legge le armi nucleari, siglato lo scorso luglio all’ONU da 127 paesi. Ma molti ancora non lo hanno fatto, tra cui l’Italia, quindi chiediamo alla classe politica di abbracciare il disarmo, per passare da una sicurezza basata sulle armi ad una sicurezza basata sulla pace”.

Scrive Daisaku Ikeda, filosofo buddista riconosciuto dalle più prestigiose istituzioni educative e culturali internazionali e interlocutore dei principali pensatori e uomini di scienza della nostra epoca: “E’ per noi giunto il tempo di applicare la stessa equazione di Einstein per far sgorgare l’infinito potenziale che esiste nel profondo del cuore di ogni persona e liberare il coraggio e l’azione delle persone comuni per creare un’indomabile forza di pace. In ultima analisi, questo è l’unico modo di porre fine agli incubi nucleari della nostra epoca. In questa operazione, nessuno ha un ruolo più essenziale da ricoprire dei giovani.

Così i curatori hanno pensato ad un vero percorso lungo il quale, via via, il visitatore viene messo in grado, di comprendere quale rischio rappresentino per l’intera comunità umana gli armamenti nucleari, e come sia possibile, partendo dalle azioni di un singolo individuo attuare delle politiche attive di pace e rispetto verso il pianeta ed ogni essere vivente.

Numerose le scuole che hanno già aderito per visita guidata. E’ inoltre possibile scaricare gratuitamente il materiale didattico sul sito: www.senzatomica.it.

“Abbiamo tentato di sensibilizzare i più giovani possibile, invitando anche le scuole dei comuni limitrofi, che attraverso la mostra possono conoscere quello che è stato e che non deve più accadere – ha raccontato Manuela Petrillo -. E calibreremo attività e linguaggio per arrivare a tutti coloro che partecipano, anche i più piccoli.  Coi ragazzi delle elementari ad esempio si toccheranno i pannelli, e attraverso il gioco cercheremo di trasmettere con una comunicazione differente concetti che possono essere rivoluzionari nel pensiero del bambino”.

 “Senzatomica” è stata insignita di una medaglia quale speciale premio di rappresentanza dal Presidente Emerito della Repubblica Giorgio Napolitano nel febbraio 2011.

Senzatomica non è solo una mostra, ma è una vera e propria campagna che promuove il disarmo nucleare su scala globale, fa parte infatti di ICAN (Campagna Internazionale per la messa al bando delle Armi Nucleari), che è appena stata insignita del Premio Nobel per la Pace 2017.

“Quella di Falconara è la 75esima edizione della Mostra – ha concluso Claudia Ventura dopo aver snocciolato l’intero programma – e in virtù del fatto che siamo il centro che raccoglie tutti i buddisti delle Marche ci siamo sentiti in dovere di dare energia a questo progetto”.

Ha inoltre ottenuto il Patrocinio dalla Regione Marche, ed è sostenuta da dall’Associazione dei Parlamentari per la Non Proliferazione Nucleare e per il disarmo, da IPPNW (International Physicians for the Prevention of Nuclear War – associazione già insignita del Premio Nobel per la Pace), dall’Istituto di Ricerca Internazionale Archivio Disarmo, dal World Summit of Nobel Peace Laureates, Pugwash (Conferences on Science and World Affairs – associazione già insignita del Premio Nobel per la Pace nel 1995), da USPID (Unione Scienziati per il disarmo) e da Mayors for Peace.

 

 

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