AnconaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Al museo archeologico della città romana di Suasa incontro su Giuliano l’Apostata

Lo spettacolo fa parte del tour itinerante dello storico Stefano Conti

Giuliano l'Apostata

Il museo civico archeologico della città romana di Suasa “Alvaro Casagrande” è lieto di ospitare un affascinante incontro spettacolo incentrato su Flavio Claudio Giuliano, meglio noto come l’Apostata.

Imperatore e filosofo romano, ultimo regnante dichiaratamente pagano che tentò, senza successo, di riformare il paganesimo, caduto in decadenza dopo la diffusione del cristianesimo. Figura controversa, morto a soli 32 anni nel 363 d.C. nella campagna militare contro i Persiani, ha suscitato accesi dibattiti e discussioni tra gli studiosi.

Stefano Conti, storico e docente di Storia Romana ed Epigrafia Latina all’Università di Siena, ha studiato per oltre venti anni l’imperatore filosofo ed è autore di due libri di carattere scientifico: il primo raccoglie tutte le iscrizioni a lui dedicate in tutto l’impero, il secondo analizza la fortuna letteraria di Giuliano negli autori medievali e rinascimentali.

Un gradito ritorno quello di Stefano Conti che, dopo aver scelto l’area archeologica di Suasa per girare il booktrailer del suo ultimo romanzo “Io sono l’imperatore”, venerdì 6 luglio, alle 21:15, sarà a Castelleone di Suasa con il suo tour itinerante, presso i locali del museo archeologico. L’evento è organizzato in collaborazione con la soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio delle Marche, il Comune di Castelleone di Suasa e il consorzio città romana di Suasa.

Non una semplice conferenza o presentazione di un libro, ma un vero e proprio incontro divulgativo a metà tra la storia e l’archeologia in cui il professor Conti farà rivivere le gesta e le vicende legate all’Apostata.

Il mai ritrovato sepolcro dell’imperatore ha ispirato lo storico e studioso di Giuliano nella stesura del romanzo giallo archeologico “Io sono l’imperatore” (Affinità Elettive ed., 2017), ricco di storia, arte, suspense e colpi di scena.

L’autore condurrà i presenti in una sorta di viaggio nello spazio e nel tempo, dalla Costantinopoli bizantina alla Venezia al tempo dei crociati, dall’Asia Minore romana alla Firenze rinascimentale della famiglia dei Medici, grazie all’ausilio di immagini di luoghi lontani e affascinanti e di personaggi storici, musiche, video e letture di brani.

Il romanzo sta riscuotendo notevoli consensi di critica e di pubblico e ha ottenuto diversi riconoscimenti, tra cui il Diploma d’Onore al Premio nazionale di Poesia e Narrativa Alda Merini, la Menzione d’Onore al Premio Letterario Residenze Gregoriane 2017 e il Premio Speciale della Giuria al Rende Book Festival.

Dal museo archeologico della città romana di Suasa

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Ancona Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!