Nella mattinata di martedì 6 novembre, la perquisizione indetta a carico di un’abitazione di Ancona occupata da nove cittadini nigeriani si è conclusa con il ritrovamento di diverse tipologie di stupefacenti e con il ferimento di un agente della Polizia di Stato.

Già nello scorso mese di luglio l’appartamento in questione, ubicato nel centro storico del capoluogo, era già stato interessato da un provvedimento di sfratto, ordinanza che non era però stata applicata.

Ritenendo che il luogo fosse utilizzato per il traffico di droga, i poliziotti sono così intervenuti sul posto, trovandosi tuttavia faccia a faccia con uno degli occupanti che, dopo aver insultato e minacciato gli agenti, ha aizzato contro di loro il proprio pitbull. In tal frangente, uno degli appartenenti alle forze dell’ordine ha riportato una profonda ferita alla mano a causa del morso dell’animale, dovendo pertanto ricorrere alle cure mediche del personale sanitario.

L’uomo responsabile dell’aggressione è stato successivamente identificato e denunciato per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale; il pitbull, invece, è stato dapprima sedato per essere quindi trasferito presso il canile comunale.

Nel corso dei controlli, la Polizia ha inoltre rinvenuto alcuni grammi di marijuana e due boccette di metadone, nonché della mannite (una comune sostanza da taglio) e del materiale utilizzato per il confezionamento delle singole quantità di stupefacenti.

Come ultimo atto, infine, le serrature dell’abitazione sono state modificate, in modo da impedire ai nove nigeriani o a chiunque altro di farvi rientro.