AnconaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Falconara, sgomberata un’abitazione occupata dopo la morte del proprietario

Una casa situata lungo via Flaminia era infatti diventata il punto d'appoggio di due tunisini di 45 e 19 anni

1.264 Letture
commenti
Il sindaco di Falconara Signorini, il tenente Ognissanti e il comandante Brunetti

Il padrone di casa era morto, lasciando disabitato il suo alloggio con vista mare. Ad approfittarne sono stati almeno due tunisini, che dopo aver forzato la porta si sono accampati nell’abitazione e l’hanno trasformata in un tugurio. Fino alla prima mattina di mercoledì 12 giugno, quando alle 6.30 sono arrivate le pattuglie dei Carabinieri della Tenenza di Falconara e gli agenti della Polizia Locale.

Gli operatori sono intervenuti sulla base delle indicazioni dei cittadini, che avevano segnalato un via vai di sconosciuti in quella casa con ingresso indipendente sulla Flaminia, poco distante dalla stazione ferroviaria. A insospettire i residenti e i frequentatori della zona erano stati anche la porta lasciata socchiusa giorno e notte e l’odore nauseabondo proveniente dall’interno.

I militari della Tenenza falconarese, guidati dal tenente Michele Ognissanti, e gli agenti della Polizia Locale, diretti dal comandante Alberto Brunetti, hanno deciso di intervenire nelle prime ore della giornata proprio per sorprendere gli occupanti abusivi e ne hanno trovati due, entrambi tunisini senza fissa dimora, uno di 19 anni già invitato a presentarsi alla Questura di Rimini e un 45enne regolare sul territorio italiano. Non si esclude che l’abitazione fosse utilizzata come base anche da altre persone.

La casa è stata sgomberata e ora dovranno essere i familiari del defunto, divenuti proprietari dell’immobile, a ripristinare a loro spese le condizioni igieniche: l’alloggio, dove tutte le utenze erano state staccate, è stato trovato colmo di rifiuti, vecchi vestiti, resti di cibo, persino escrementi.

L’operazione congiunta di Carabinieri e Polizia Locale, predisposta per il controllo del territorio anche sulla scorta di alcune segnalazioni, è proseguita in via Basilicata all’interno di un alloggio popolare, dove sulla carta risultava residente un solo assegnatario. In realtà i vicini di casa avevano notato da qualche tempo la presenza di altre persone sconosciute e anche in questo caso le forze di polizia hanno individuato almeno un occupante abusivo: un tunisino di 31 anni, in regola con il permesso di soggiorno, la cui presenza non era stata però dichiarata dall’assegnatario dell’appartamento. All’interno dell’alloggio sono state trovate tracce di un altro abusivo.

La legge prevede che, per dare ospitalità a un cittadino straniero, occorre dare comunicazione al Comune, adempimento che in questo caso non era stato onorato. «Sono molto soddisfatta di questa operazione – è il commento del sindaco Stefania Signorini, che ha la delega alla Polizia Locale – che ha dato risposta alle preoccupazioni dei cittadini e che esprime la proficua e intensa collaborazione tra forze dell’ordine e la nostra polizia locale. Ringrazio per la grande attenzione al territorio il tenente Ognissanti e i suoi uomini oltre che i nostri agenti e il comandante Brunetti».

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Ancona Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!