Astronomia, astrologia e alchimia: sono affascinanti e destinati a stupire il visitatore le immagini ed i documenti dell’originale mostra che si aprirà giovedì 14 novembre nella suggestiva sala planettiana di Palazzo della Signoria.

Proprio dall’archivio della famiglia Pianetti sono state prelevate non solo numerose carte relative a tutte le conoscenze umane, ma anche passioni verso materie non scientifiche e di carattere misterico.

Grazie alla ricerca sul profetismo di Lorenzo Manenti, dottorando dell’Università della Svizzera Italiana, è stato possibile delineare gli interessi di due esponenti di questa nobile famiglia jesina: Giuseppe Pianetti (1631-1709), vescovo di Todi, e suo nipote Cardolo Maria (1676-1743).

Nel giorno dell’inaugurazione, alle ore 18.00, nella Sala Maggiore di Palazzo della Signoria interverrà lo stesso Manenti con una relazione dal titolo: “L’archivio dei divertimenti. Oroscopi e segreti alchemici nelle carte Pianetti”.

Sarà interessante scoprire come il vescovo Giuseppe Pianetti fosse interessato alle previsioni future richiedendo costantemente oroscopi e ottenendo sempre lo stesso responso, ovvero che le sorti del casato sarebbe stato nelle mani di un rampollo che avrebbe conferito lustro alla famiglia, tuttavia con gravi pericoli per alcuni vizi. Ogni indizio portava a Cardolo Maria.

Giuseppe Pianetti trascrisse personalmente la “Profezia di San Malachia”, un testo medievale dove venivano descritti, attraverso motti in latino, i pontefici dal XII secolo fino a prevedere l’ultimo raccontando la distruzione di una città dai sette colli e il giudizio finale.

La passione di Cardolo Maria era, invece, l’alchimia e cercò di ottenere l’oro mescolando mercurio, piombo, argento e rame, ovviamente con scarsi risultati. Lavorò a questo obiettivo seguendo i “Sonetti alchemici” di frate Elia da Cortona, uno dei primi seguaci di San Francesco dedito, secondo le fonti, a questa misteriosa attività.

Tutto questo sarà svelato nella mostra che si terrà da giovedì al 14 gennaio, dal mercoledì al venerdì, con i seguenti orari: 9-13 e 15-18. Sarà anche possibile richiedere una visita guidata al costo di 3 euro.