“Un altro importante passo avanti per la sicurezza in mare, un tassello marchigiano che mancava alla rete di integrazione dei servizi a disposizione della cittadinanza che la Protezione Civile ha predisposto in tutta la costa adriatica”.

Con queste parole il responsabile della Protezione civile della Regione Marche Roberto Oreficini ha commentato la firma dell’accordo avvenuta nella sala operativa di via Gentile da Fabriano fra la Regione e la Capitaneria di Porto di Ancona, rappresentata dall’ammiraglio Antonio Pasetti. “Sono molto soddisfatto – ha detto Pasetti – poiché possiamo così utilizzare a pieno regime i tanti mezzi che abbiamo in mare che invece prima erano spesso costretti a effettuare servizi ridotti. Invece con il contributo concesso, tutte le motovedette saranno perfettamente efficienti, funzionanti e pronte in ogni momento per controlli, servizi di vigilanza, rilievi ambientali, interventi di qualsiasi tipo e emergenze di Protezione civile. Mi auguro che questa collaborazione continui negli anni futuri”.

L’accordo voluto dalla Regione va nella direzione del potenziamento dei servizi di sicurezza ed era nell’aria da tempo: le rispettive sale operative della Protezione civile e della Capitaneria agiscono da anni in pieno regime di collaborazione. E’ del 2006 il primo Protocollo d’Intesa con la Capitaneria. Oggi si chiude il cerchio con l’ufficialità di tale cooperazione fra le forze di Protezione civile e guardia costiera: tutta la costa marchigiana, anche dal mare, ha ora il massimo grado dei livelli di sicurezza allertati con un costante monitoraggio per la salvaguardia delle coste, del patrimonio ittico e, d’estate soprattutto, anche dei bagnanti e del piccolo cabotaggio turistico.

Dalla Regione Marche