Forse una manovra sbagliata, forse un malore. Lo chiarirà probabilmente l’autopsia il motivo per cui Lydia Amelia Beach, signora inglese di 75 anni residente in una frazione di Loreto, è finita nel porto canale di Numana cadendo in acqua con la sua auto.



Nonostante il divieto di accesso nella zona per gli autoveicoli, la donna aveva con tutta probabilità tentato una mossa per l’inversione di marcia e tornare indietro. L’auto nel suo percorso non ha trovato ostacoli nè barriere, cadendo così da un’altezza di circa tre metri. Il fatto sarebbe avvenuto intorno alle 12:45 di giovedì 24 settembre.

L’allarme è stato dato alle 13:20 da un passante che ha avvertito subito il 118 dopo aver visto un’auto semigalleggiante in uno spazio tra due barche con il corpo della donna ormai senza vita poco distante. Sul posto la croce azzurra di Sirolo e un mezzo da Osimo, ma i tentativi di rianimazione non sono riusciti nel miracolo. Nel pomeriggio è stata poi ripescata l’auto e rinvenuti gli effetti della donna, con cui è stata svelata l’identità.

di Carlo Leone