AnconaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Recital dei poveri: si replica al Cinema Italia

Padre GuidoLa compagnia teatrale “La strada” replica la rappresentazione “Il pane dei poveri”, atto unico realizzato e rappresentato dai poveri della città per celebrare i settant’anni della Mensa di Padre Guido.
Lo spettacolo, andato in scena nei giorni scorsi aveva fatto registrare il tutto esaurito, lasciando fuori dal teatro circa trecento persone. Si replicherà, dunque, venerdì 11 aprile alle 21 al Cinema Teatro Italia in Corso Carlo Alberto (ingresso libero).

Le celebrazioni per l’anniversario della Mensa prevedono anche altri due appuntamenti. Domani, martedì 8 aprile 2008 alle 16, nella Sala del Consiglio Comunale di Ancona, ci sarà una assemblea pubblica durante la quale sarà proiettato un dvd con la storia di Padre Guido e immagini storiche della città. Nel corso dell’assemblea saranno consegnate pergamene di ringraziamento alle suore che prestano servizio alla Mensa.
Mercoledì 9 aprile 2008 alle 11 alla Chiesa di San Domenico in Piazza del Papa, avrà luogo una solenne concelebrazione Eucaristica presieduta dall’Arcivescovo di Ancona-Osimo Edoardo Menichelli. Animerà la liturgia la Corale "F. Marini". Seguiranno un pranzo comunitario con gli ospiti, gli amici, i volontari e un pomeriggio in allegria.
“Dalla prima mensa per indigenti ricavata nei locali del convento di Capodimonte, dove era parroco, all’asilo e doposcuola per piccoli più sfortunati, alla straordinaria intuizione dell’assistenza domiciliare dei poveri – afferma il sindaco Fabio Sturani – Padre Guido ha saputo mettere in moto e valorizzare, con la sua energia appassionata, anche una rete di volontariato, l’attenzione di benefattori e stampa locale. Ha saputo coinvolgere disponibilità e entusiasmi di laici e religiosi, parlare a tutti in una città che lui stesso definì “dal cuore d’oro”. Una città che ricambiò con gratitudine e affetto. Fu un vero trascinatore, con il fine del fare concreto. La Mensa del Povero, da Capodimonte a via de Bosis a quella via Pescheria che oggi porta il suo nome, rappresenta il simbolo del suo temperamento e della sua inesauribile vena caritatevole. Credo che questo buon Samaritano dalle spiccate doti organizzative, lui sì dal cuore d’oro, sia una figura da cui oggi si possa imparare molto”.

Dal Comune di Ancona – comunicato stampa

Redazione Ancona Notizie
Pubblicato Lunedì 7 aprile, 2008 
alle ore 18:45
Tags
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Ancona Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!