Sinistra Ecologia e Libertà impegnata nella difesa dell’acqua pubblica
Se il governo di Silvio Berlusconi pensava, con l’approvazione dell’art. 15 del decreto Ronchi, di chiudere i giochi sulla privatizzazione dell’acqua, consegnando questo bene comune agli appetiti dei mercati e delle grandi multinazionali, si è sbagliato di grosso.
Sullo stop alle politiche di privatizzazione e sulla necessità di una forte, radicata e diffusa campagna nazionale, un vastissimo fronte in queste settimane si è aggregato al Forum italiano dei movimenti per l’acqua: dalle associazioni ambientaliste, dal mondo cattolico e religioso al popolo viola, dai movimenti sociali al mondo sindacale, alle forze politiche.
Tutte e tutti insieme abbiamo deciso di lanciare – a partire dal prossimo mese di aprile – una grande campagna di raccolta firme per la promozione di tre referendum abrogativi. Tre sì per la ripubblicizzazione dell’acqua, tre sì per dire basta ai profitti su un bene essenziale. Uno strumento per dire una volta per tutte: “Adesso basta. Sull’acqua decidiamo noi!”.
Sinistra Ecologia e Libertà si impegnerà a fondo.
Da Edoardo Mentrasti – Coordinatore Regionale Sinistra Ecologia e Libertà
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Ancona Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!