AnconaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Calcio – Ancona e Piano San Lazzaro a vele spiegate, le altre arrancano

895 Letture
commenti

Quando da studiare è l’andamento di otto squadre, il trovarsi di fronte a numeri e risultati altalenanti è il minimo che ci si possa aspettare. Luci ed ombre potranno sempre illuminare o rendere meno gioioso ogni turno di campionato, ma il più delle volte queste si troveranno a convivere.
L’ultimo weekend calcistico non ha fatto eccezione, e se da Ancona arriva un sorriso grande per due vittorie che valgono davvero tanto in chiave playoff per entrambe le maggiori squadre cittadine, nel resto della provincia non si respira altrettanta felicità.

 

SERIE B

ANCONA – Gallipoli 3 – 1: Fuori per espulsione Lazzari al 43’ del primo tempo per doppia ammonizione, Tagliani all’8’ della ripresa, per fallo da ultimo uomo, e l’ex Daino al 31’ Salvatore Mastronunzio, 54 reti in biancorossosempre del secondo tempo, per gioco violento. Questi i tre regali che il Gallipoli fa alla formazione dorica, che ringrazia, e risponde con tre squilli di Schiattarella al 26’ del primo tempo, del solito Mastronunzio al 3’ della ripresa (54 rete in maglia biancorossa, è record) e di Surraco, alla sua prima gioia stagionale, servito dallo stesso bomber al 14’. Il Gallipoli non può fare molto, ma nonostante sia rimasta in 8 ha uno scatto di orgoglio e con un preciso calcio di punizione di Artistico accorcia le distanze a dieci minuti dal termine.
L’Ancona, dunque, sfrutta al meglio il secondo turno consecutivo casalingo, confermando ancora una volta come il Del Conero sia una fortezza dalla quale i ragazzi di Mr Salvioni stanno costruendo e difendendo un patrimonio di punti inestimabile. Tra le mura amiche, dove fino ad oggi i biancorossi non hanno ancora conosciuto la sconfitta, le vittorie sono dieci e quattro invece i pareggi (34 punti su 42 disponibili); nessuno nel campionato cadetto 2009/2010 è riuscito a fare meglio.

ECCELLENZA

PIANO SAN LAZZARO – Fermana 2 – 0: Grazie ad una doppietta di Santoni, l’Ancona calcistica trova la seconda gioia di giornata. Dopo la già citata vittoria della prima squadra cittadina sul Gallipoli, ecco che anche il Piano San Lazzaro trova i tre punti nel big match contro la corazzata Fermana. Le reti Santoni ne firma una per tempo, la prima al 32’ su calcio di rigore, e la seconda al 33’ della ripresa. Affermazione di prestigio che, oltre a fare molto morale, vale alla formazione di Mr Lelli anche il terzo posto in graduatoria ad una sola lunghezza dall’Urbania.

OSIMANA – CASTELFRETTESE 1 – 1: E’ l’unico derby “anconetano” della 29° giornata, e a contendersi i tre punti sono due tra le formazioni che del bottino pieno potrebbero giovarsene più delle altre. Entrambe invischiate nella lotta per uscire dai playout (spareggi salvezza quasi inutili vista la situazione in serie D), Osimana e Castelfrettese si sono però affrontate con la paura di chi sa che perdere lancerebbe gli avversari e farebbe sprofondare le proprie quotazioni, così, come spesso accade in queste occasioni, il pareggio è il risultato più scontato. Passata in vantaggio con Principi al 9’ della ripresa (16 centro stagionale), la Castelfrettese si fa raggiungere al 30’ da Guaita. Qualche rammarico per i senza testa per non aver trovato il gol in un finale affrontato in crescendo, ma ancor più grandi per gli ospiti che, in vantaggio per uno a zero, hanno fallito un calcio di rigore battuto dal solito capitan Principi e parato dall’ex Biagio Nazzaro Luca Angiolani.

Giacomo GualtieriBIAGIO NAZZARO – Tolentino 1 – 1: La Biagio Nazzaro è ormai ufficialmente affetta da pareggite. Senza vittorie da quasi due mesi, l’undici chiaravallese nelle ultime settimane sembra essere entrata in un tunnel la cui uscita non ha ancora contorni ben definiti. Sempre nel limbo tra le acque sicure di centro classifica e quelle torbide dei playout, nell’ultimo turno di ieri domenica 28, contro il lanciatissimo Tolentino di Mr Mobili, ha inanellato il quinto segno x consecutivo (14 stagionale) che le consente di lasciarsi alle spalle 6 avversarie, ma sicuramente non di dormire sonni tranquilli. Passati in vantaggio con un gol di Verdolini all’11’ del primo tempo, gli ospiti sembrano poter fare la partita senza eccessivi patemi. I chiaravallesi però sono bravi a non perdersi d’animo e col passare dei minuti iniziano a macinare gioco. Sul finire sella prima frazione il calcio di rigore guadagnato e realizzato da Gualtieri (12 rete stagionale – 7 rigori) che ferma l’imbattibilità del portiere cremisi Armellini a 770 minuti e che porta di nuovo la situazione in parità. L’1 a 1 finale è il risultato più giusto.

Fulgor Macerata – JESINA 1 – 1: Alla Jesina del trainer chiaravallese Fenucci servono i tre punti per non perdere di vista il quinto posto che vuol dire playoff. Vittoria che avrebbe lo stesso peso anche per la Fulgor Macerata (più nota come Maceratese), per allontanarsi quasi definitivamente dai playout, mai tanto pericolosi come questa stagione. Al termine dei 90 minuti è però pareggio. Utile più ai locali, che pure qualche rammarico lo potrebbero avere per non aver chiuso la gara dopo essere passati in vantaggio grazie alla rete al 19’ del primo tempo con Juvalè, che alla Jesina, pareggio a firma di Marcoaldi al 32’ della ripresa, ora distante di quattro punti dal sorprendente Real Metauro.

FORTITUDO FABRIANO – Montegiorgio 0 – 0: L’indisponibilità del Comunale di Fabriano sta costringendo la Fortitudo a giocare costantemente in trasferta, e la situazione di certo non giova alla truppa di Mr Tresoldi. Domenica è toccato a Castelraimondo ospitare i cartai che, di fronte al Montegiorgio, hanno offerto una buona prestazione senza però andare oltre lo zero a zero. A 35 punti e a 9 giornate dal termine, la salvezza è ancora tutta da conquistare, ma le nove compagine alle proprie spalle consente alla formazione fabrianese di preparare con relativa tranquillità la volata finale.

Cingolana – VIGOR SENIGALLIA 3 – 1: Unico neo dello scorso weekend è la sconfitta della Vigor Senigallia. Allo Spivach di Cingoli i rossoblu di Mr Favi cadono dopo meno di venti minuti sotto i colpi di Bonsignore (8’ e 19’ pt) e di Fraternali (14’ pt) salvo poi mettere in rete il gol che in questi casi viene chiamato della bandiera con Ruggeri all’8’ della ripresa. In sostanza però ciò che rimane è la 15° sconfitta stagionale, e il grande rammarico di aver sciupato un’altra occasione per rimettersi in corsa per la lotta salvezza. Di opportunità ne rimangono poche, ma provarci è un dovere. Attualmente in penultima posizione, i punti che separano i senigalliesi dalla zona playout sono due, mentre otto sono invece le lunghezze dalla salvezza diretta; tutto ciò, a nove giornate dal termine.

di Giovanni Romagnoli

Redazione Ancona Notizie
Pubblicato Lunedì 1 marzo, 2010 
alle ore 17:29
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Ancona Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!