Dopo il successo in Cattedrale della prima serata lo scorso 27 dicembre, è un evento di rilievo internazionale il secondo appuntamento con il Festival di Natale -promosso dalla Fondazione “Lanari-Gualdoni” in collaborazione con la Provincia di Ancona e la Diocesi di Jesi..

..che domenica 11 gennaio vedrà la Chiesa di San Giuseppe quale prestigioso palcoscenico: arriva infatti dalla Bulgaria la rinomata Orchestra Filarmonica del Teatro dell’Opera di Rousse, una delle istituzioni musicali principali del proprio Paese e tra le più apprezzate d’Europa, che per il concerto di Jesi si presenta con un organico imponente composto da ben 50 elementi.

Fondata come istituzione orchestrale nel 1948, dal ‘99 l’Orchestra si unisce al Teatro dell’Opera di Rousse, dando vita ad un grande Ente che da allora produce opera, balletto e stagioni sinfoniche. Grazie alla sua intensa attività musicale, la bella città di Rousse, adagiata sul Danubio e già famosa per il suo fascino architettonico, è oggi un importante centro culturale di rilevanza internazionale, luogo d’incontro di celebri orchestre, cantanti, strumentisti, compositori, direttori.

Numerosi celebri direttori hanno salito il suo podio, tra cui Kurt Masur, Carlo Zecchi, Franco Ferrara, Carlo Maria Giulini, Genady Rozdestvensky, Bruno Bartoletti,Valeri Gergiev e tanti i solisti, del calibro di Salvatore Accardo, Svetoslav Richter, Franco Petracchi, Yuri Bashmet, Igor Oistrach, Vladimir Spivakov. L’Orchestra ha avuto anche l’onore di ospitare per varie annate il grande compositore russo Dimitry Shostakovich. Tra le tante collaborazioni istituzionali internazionali dell’Orchestra, forte per molti anni consecutivi quella in Italia con l’Accademia Chigiana di Siena e innumerevoli le tournee in Austria, Germania, Polonia, Spagna, Francia, Svizzera. Ampia la sua discografia e le registrazioni radiotelevisive.

Diretta dal maestro italiano Leonardo Quadrini, con la partecipazione dell’apprezzata soprano Mirela Cisman, la serata alla Chiesa di San Giuseppe -alle ore 21 e ad ingresso libero- si presenta con il titolo “BUON ANNO DI PACE”: un concerto lirico-sinfonico di grande presa popolare, che vede in programma autori storici di tutta Europa. Accando a brani di richiamo sacro –come l’Ave Maria di Schubert e quella di Gounod, il bellissimo “Cantico di Natale” di Adam o il “Panis angelicus” di Franck- sono previsti classici del sinfonismo internazionale quali le “Rapsodie ungheresi” di Liszt, grandi pagine del repertorio russo (Ciaikovskij, Shostakovich) e momenti fondamentali del mondo del melodramma italiano, con Bellini, Verdi, Mascagni, Puccini.

L’importante evento –“un grosso sforzo produttivo che siamo lieti offrire alla Città”, sottolinea Gianni Gualdoni Sovrintendente della Fondazione “Lanari”–  è sostenuto da numerosi sponsor privati, tra cui Banca delle Marche e Citroen Fratelli Pieralisi.

L’ingresso è libero.

Dalla Fondazione Lanari