Un mercoledì da dimenticare per le anconetane impegnate nel massimo campionato regionale

Il 36° turno di Eccellenza va in archivio con non pochi rimpianti per le anconetane. Un solo derby, vinto dalla Biagio Nazzaro contro la F.Fabriano, poi per il resto tante delusioni. La sfida al vertice tra Piano S. Lazzaro e Real Metauro, termina in pareggio (e qui potrebbe anche andar bene), ma l’altro 0 a 0 di giornata, quello tra Vigor e Montegiorgio, serve a ben poco alla truppa di Mr Favi.
Poi due sconfitte, entrambe pesantissime per Jesina, raggiunta al 5° posto proprio dal Tolentino, uscita vincente per 1 a 0 contro i lencelli, e per l’Osimana, che lancia il Grottammare verso la salvezza e si autocondanna ad una retrocessione quasi certa.

 
BIAGIO NAZZARO – FORTITUDO FABRIANO 2 – 1: La posizione di assoluta tranquillità che occupa la Fortitudo (salvezza ormai matematica), fa si che le energie spese in campo non siano più supportate dallo slancio che può invece dare una condizione precaria nella quale veleggia ancora la Biagio Nazzaro. Ed ecco che a Chiaravalle, nell’unico derby di giornata, a spuntarla è stata la squadra che aveva nelle gambe e nella testa la propulsione maggiore.
Sin dal primo minuto la truppa di Mr Giuliani ci prova in tutti i modi, ma Latini e compagni non si lasciano sorprendere. Ci vuole un pregevole stop di petto in piena area ed un assist al bacio di Iezzi a Vergoni per portare il parziale sull’1 a 0 al 20’. La F.Fabriano prova a rispondere, ma è sempre la Biagio a rendersi pericolosa. Al 40’ il raddoppio con Santoni, caparbio e fortunato nel dribbling, e freddo davanti a Latini.
La ripresa è dai toni bassi, con la Biagio a cercare di addormentare la partita. A dieci dal termine, la conclusione ravvicinata di Trimarco, sulla cui corta respinta di Martelli si avventa Biagini per il 2 a 1. Titoli di coda al Comunale e salvezza diretta di nuovo possibile per i rossoblu di Chiaravalle.

Fermana – CASTELFRETTESE 2 – 1: La cura Beni a Fermo non ha portato i risultati sperati, mentre quella Ulivi alla Castelfrettese sembrava aver ridato linfa vitale ad una squadra ormai spacciata. E proprio quando si pensava che tale tendenza non avesse cambiato direzione, grazie al gol di Marchigiani per i biancorossi, ecco che i canarini si rialzano e con Cicotello e Cacciatori ribaltano la situazione.
Ora per l’undici fermano, considerati i risultati dagli altri campi, una nuova speranza di playoff, mentre per Principi e compagni, di nuovo tutto da rifare per riacciuffare la salvezza diretta.

Tolentino – JESINA 1 – 0: Il Tolentino se vuole ancora sperare nei playoff deve vincere, e così attacca a testa bassa. La Jesina dal canto suo si copre bene e risponde colpo su colpo. Al 44′ la rete che decide il match. Dell’Aquila è il più lesto a ribadire in gol un’azione in area scaturita da un calcio d’angolo. Nella ripresa la Jesina ci prova in tutti i modi, ma il Tolentino non si fa sorprendere. Impressionante il cammino dei cremisi: non perdono dal 16 dicembre 2009 e nelle ultime 16 gare hanno subito un solo gol (su calcio di rigore contro la Biagio Nazzaro).
Appaiate entrambe a quota 56 punti in 5° posizione, Jesina e Tolentino ora devono guardarsi anche dal rientro della Fermana.

VIGOR SENIGALLIA – Montegiorgio 0 – 0: Un rigore sbagliato ed un palo salvano la Vigor da un ko che avrebbe avuto l’amaro sapore della retrocessione quasi certa. Non che il punticino raccolto salvi la situazione, ma almeno consente di rimanere ancora aggrappati alla speranza dei playout. A 5 punti dalla salvezza diretta, e a due gare dal termine, è molto più realistico immaginarsi e sperare di tenere dietro almeno due formazioni e giocarsi tutto agli spareggi dopo la stagione regolare. Intanto domenica 18 aprile la gara sarà difficilissima, avversaria di turno la Jesina.

Grottammare – OSIMANA 2 – 1: Il Grottammare non fa sconti all’Osimana, e dopo il successo tanto discusso al Riviera delle Palme contro la Samb, porta a casa altri 3 punti che a questo punto sembrano voler dire salvezza. Stessa cosa al contrario non si può assolutamente dire per i senzatesta che, dopo aver centrato due vittorie consecutive, speravano di aver intrapreso la giusta via. Purtroppo così invece non è, perché già dopo 45 minuti, i biancoazzurri rivieraschi sono avanti di due reti grazie alle marcature di Ludovisi e Orlandi. A nulla vale il gol di Alessandrelli che al 25’ della ripresa, servito da Rondina, manda alle spalle dell’estremo difensore locale il 2 a 1.
Penultimo posto in coabitazione con la Vigor a 37 punti, e salvezza decisamente lontana.

PIANO SAN LAZZARO – Real Metauro 0 – 0: Nel big match della 36° giornata di Eccellenza esce il segno X. Punto che soddisfa entrambe, ma che non risolve ancora nulla. Né i dorici né tantomeno i pesaresi possono infatti dire che i playoff sono in tasca, anche se, a due giornate dal termine, difficilmente potranno uscire dalla griglia.
Meglio il Piano nella prima frazione, più intraprendente il Real Metauro nella ripresa. A conti fatti, un pareggio giusto. Ora per l’undici Mr Lelli la sfida con la Cingolana (ormai lontana dalle zone calde della classifica) per centrare la matematica certezza dei playoff.

Eccellenza ancora a 20 squadre?!..

Molti di tutti questi discorsi e previsioni potrebbero cambiare, come d’altronde rimanere invariati, a seconda della decisione che il Comitato Figc Marche adotterà dopo aver preso in esame la mozione presentata dalle società della Vigor Senigallia, Montegiorgio, Fulgor Maceratese, Grottammare, Biagio Nazzaro, Castelfrettese, Urbino e Osimana in merito alla possibilità di lasciare, almeno per un altro anno, a 20 il numero delle squadre in Eccellenza.
Questo perché, come ormai sembra scontato, dalla serie D retrocederanno almeno 2 marchigiane, facendo salire così a 6 il numero delle retrocessioni dall’Eccellenza. Ciò renderà pressoché inutili gli spareggi salvezza (i playout), falsando i programmi di molte società di Eccellenza che solo a stagione iniziata sono state informate dei meccanismi di promozione/retrocessione. Nei prossimi giorni la decisione di Cellini…

di Giovanni Romagnoli