Lo jesino Daniele Olivi nella Presidenza internazionale di Alleanza per il Clima
Doppio prestigioso riconoscimento per la città di Jesi in campo ambientale. L’assessore allo sviluppo sostenibile Daniele Olivi è stato infatti eletto nella Presidenza internazionale di Alleanza per il Clima, la rete europea di oltre 1500 enti locali – tra l’altro gemellata con la popolazione indigena della foresta amazzonica – che da venti anni è protagonista nel proporre strumenti concreti per elaborare una strategia del clima a livello territoriale.
Nella Presidenza sono in tutto otto i membri provenienti da Germania, Ecuador, Lussemburgo, Austria, Francia, Olanda , Svizzera e, appunto, Italia che sarà rappresentata proprio dall’assessore di Jesi.
Per i prossimi due anni Olivi sarà chiamato, insieme agli altri colleghi, a riunirsi a Francoforte sul Meno (sede dell’Associazione) per discutere gli sviluppi dell’Alleanza e definire le linee del lavoro associativo relazionandosi con le istituzioni comunitarie.
La nomina di Olivi è avvenuta nella conferenza internazionale tenutasi a Perugia. In tale occasione al Comune di Jesi – socio dell’Associazione dal 2003 – è stato concesso, insieme ad appena altre otto realtà italiane, fra cui la Provincia di Ancona – un importante riconoscimento per la partecipazione al progetto pilota comunitario EcoRegion, ed un attestato è stato consegnato all’assessorato allo sviluppo sostenibile e progetti speciali del nostro Comune per i risultati ottenuti in questa importante ed innovativa iniziativa.
EcoRegion è un software ideato ed elaborato dall’Alleanza per il Clima che permette di contabilizzare la produzione locale di anidride carbonica, e l’Unione Europea, in occasione della recente conferenza internazionale di Perugia, l’ha ufficialmente riconosciuto quale strumento per elaborare i bilanci locali di Co2. In Italia il software è stato sperimentato, oltre che a Jesi, dai Comuni di Bolzano, Genova, Modena, Reggio Emilia e Schio, dalle Province di Ancona e Roma e dalla Regione Emilia Romagna.
EconRegion è, in sostanza, un database collegato a banche dati locali e sovralocali che consente ad ogni città, in modalità on-line, di elaborare il proprio “Sustainable energy action plan”, cioè il “programma di interventi che Comuni, Province, Regioni dovranno predisporre per raggiungere gli obiettivi del “Pacchetto 20-20-20” (ridurre del 20% entro il 2020 le emissioni di CO2 aumentando della stessa quota l’efficienza energetica e la produzione di energia da fonti rinnovabili).
dal Comune di Jesi
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