Doppio colpo dei ladri e doppio intervento dei Carabinieri. Con la denuncia dei responsabili si è concluso un virtuale “botta e risposta” tra malviventi e forze dell’ordine che ha permesso di denunciare quattro giovani, due italiani e due rumeni, per furto e tentato furto a Sassoferrato e Genga.

I due italiani, di 24 e 32 anni, con numerosi precedenti di polizia, dopo essere stati sorpresi con fare sospetto in una località isolata del comune di Genga, sono stati poi riconosciuti come gli autori di un tentato furto su un’autovettura in sosta. Nei confronti di entrambi, denunciati, i militari comandati dal luogotenente Giuseppe Alesci, hanno richiesto anche l’emissione di foglio di via obbligatorio dal comune.

Per i due rumeni invece, di 28 e 32 anni, l’accusa è quella di furto aggravato per aver rubato i discendenti in rame presso l’abitazione di un sassoferratese, oltre al possesso ingiustificato di grimaldelli e porto abusivo di armi.
Nel corso delle indagini, guidate dal comandante della stazione Paolo Rinaldi, si scopre che uno degli autori, durante il furto, nel tentativo di asportare le grondaie in rame aveva rovesciato un barattolo di vernice, adagiato nei pressi dell’abitazione presa di mira, e che parte di quella vernice aveva imbrattato le scarpe degli autori, come successivamente scoperto in sede di perquisizione domiciliare nei confronti dei soggetti, già tenuti d’occhio dai militari sentinate.
Anche nei confronti di costoro, oltre alla denuncia per furto aggravato e al sequestro degli arnesi da scasso, è stata inoltrata la richiesta del foglio di via obbligatorio dal comune di Sassoferrato.