7500 stecche di sigarette di contrabbando sequestrate nel Porto di Ancona
Arrestato un cittadino lettone: originale il sistema di occultamento dei tabacchi - FOTO e VIDEO

La Guardia di Finanza di Ancona, in collaborazione con i funzionari della locale Agenzia delle Dogane, ha rinvenuto e sequestrato nel porto dorico circa 4,5 tonnellate di tabacchi lavorati esteri di contrabbando.
Originale il sistema ideato per l’occultamento: le sigarette erano riposte all’interno di tre cabine di trasformazione elettrica, caricate su un tir proveniente dalla Grecia.
Lo stratagemma non è stato però sufficiente per eludere i militari che, incuriositi dalla particolarità dei beni trasportati e da alcune anomalie tecniche (ad esempio, i trasformatori non consentivano il passaggio di corrente elettrica), decidevano di approfondire il controllo.
La Guardia di Finanza ha accertato che ciascuna cabina, privata all’interno di ogni materiale elettrico, era stata riempita con 1250 pacchi, pari a 7500 stecche, di marca “Jim” e “Bon International”.
Il conducente del mezzo pesante, cittadino lettone, è stato tratto in arresto e condotto al carcere di Montacuto, con l’accusa di contrabbando.
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