A Falconara Marittima presso l’ex Mercato Coperto si è svolta il 14 maggio un’Assemblea pubblica del PD alla presenza del coordinatore del circolo Franco Federici, del capogruppo Antonio Mastrovincenzo, dell’Assessore regionale Marco Luchetti e di Emanuele Lodolini, Segretario provinciale del Partito.
 


L’iniziativa rientrava nell’ambito del viaggio del PDMobile (Fiat Scudo Furgone guidato dallo stesso Segretario provinciale) nei 49 Comuni della Provincia di Ancona. Il viaggio del PD nel territorio si propone di dimostrare che i partiti non sono tutti uguali: ideare un’iniziativa del genere oggi, con le elezioni regionali alle spalle, assume un valore più forte perché racconta l’idea di un Partito, il PD, che in provincia di Ancona vuole esserci sempre, anche dopo le elezioni, quando non ci sono voti da chiedere.

Nell’occasione si è fatto il punto sulle vicende amministrative:

· Il pareggio momentaneo del bilancio, tanto sbandierato dalla Giunta Brandoni, è stato ottenuto solo grazie ad entrate straordinarie vendendo i “gioielli di famiglia” (farmacie e immobili), facendo accordi sulla pelle dei cittadini, come la convenzione con l’API per la costruzione di due nuove centrali, la chiusura del contenzioso al ribasso e il frettoloso parere favorevole al progetto del rigassificatore, senza creare le condizioni per un equilibrio strutturale di bilancio tra Entrate e Uscite per i prossimi anni. E’ stato disatteso, a distanza di due anni, il promesso intervento finanziario da parte del Governo amico.

· La promessa della maggioranza, fatta in campagna elettorale, di non mettere le mani nelle tasche dei cittadini, è stata clamorosamente contraddetta dall’aumento della TARSU e di alcune tariffe.

 * E’ in atto una regressione in tutti i più elementari servizi che eroga il Comune, come dimostra l’ultima proposta di riportare i servizi demografici nella vecchia Sede Comunale di palazzo Bianchi (si ritorna indietro di 30 anni).
 * E’ sempre più evidente la totale insensibilità della Giunta verso le categorie più deboli penalizzate dalla crisi economica: negate le nostre proposte di esenzione dell’addizionale IRPEF per i soggetti con reddito inferiore a 10.000,00 € e di incremento del fondo di solidarietà per coloro che perdono il lavoro; introdotto in modo generalizzato un sistema prepagato per l’utilizzo della mensa scolastica che mette in difficoltà alcune fasce di utenti.
 * Inerzia assoluta nel campo dell’ambiente e dell’inquinamento con proposte estemporanee che spostano ad altri livelli le proprie competenze e responsabilità. Sul tema del continuo sforamento dei valori limite delle polveri sottili nell’aria, che sta soffocando la città e pregiudicando la salute dei cittadini, la Giunta fa solo la politica degli annunci di proposte  poco incisive che riguardano il traffico e gli impianti di riscaldamento privati, senza prendere alcuna iniziativa nei confronti della maggiore fonte di inquinamento che è la Raffineria API.
 * In due anni non è stato attivato nessun intervento per l’integrazione degli stranieri legalmente presenti a Falconara. Sicurezza solo di facciata con ordinanze spot e interventi muscolari verso i più deboli condannati dalla maggioranza dei cittadini.

dal PD Provincia di Ancona