Nel corso della mattinata di mercoledì 13 maggio le volanti della Polizia di Ancona, a seguito di una segnalazione ricevuta, sono intervenute in piazza d’Armi.

Arrivati sul posto intorno alle 11, gli agenti hanno identificato un cittadino tunisino di 57 anni, steso a terra, il quale riportava leggere ferite al volto e dichiarava di esser stato aggredito da un ambulante, proprietario di una bancarella situata a poca distanza.

I poliziotti vi si sono dunque recati. Qui l’ambulante ha detto loro di aver sospettato che il tunisino fosse responsabile del furto di un capo di abbigliamento da uno stand vicino: il 57enne si sarebbe rifiutato di mostrare il contenuto della borsa che aveva con sé, e da ciò sarebbe scaturita una colluttazione tra i due, nella quale il cittadino extracomunitario ha avuto la peggio.

Portato in ospedale per degli accertamenti, il tunisino è stato deferito per il reato di tentato furto: dovrà poi decidere se sporgere querela per le lesioni riportate.

Qualche ora prima, attorno alle 7.15, gli agenti di Polizia erano inoltre già stati contattati dal titolare di una tabaccheria di Corso Amendola, derubato di una confezione portasigari contenente circa 6.000 euro, denaro che sarebbe stato utilizzato per l’acquisto di tabacchi.

Il responsabile del furto, un uomo di circa 45-50 anni, ha approfittato di una momentanea assenza del proprietario dell’esercizio commerciale per sottrarre il prezioso bottino e allontanarsi in direzione di Viale della Vittoria. Sono subito scattate da parte delle forze dell’ordine le indagini volte ad identificare il ladro.