Sei giovani italiani sono stati tratti in arresto a Chiaravalle, nella notte tra martedì 23 e mercoledì 24 giugno, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, dopo che un consistente quantitativo di droga è stato trovato in loro possesso.

A seguito di una delle numerose indagini portate avanti dai Carabinieri di stanza nella cittadina al fine di stroncare il traffico di materiale stupefacente, è stata fatta irruzione in un appartamento del centro di Chiaravalle, intestato ad una pregiudicata 18enne, trovata in compagnia di altri giovanissimi.

Si tratta di quattro ragazze (L.M.C. di 22 anni, L.S.A. di 26 anni, G.G. e M.L., entrambe di 18 anni) e di due ragazzi, P.O. di 18 anni e G.G., 32enne di origini napoletane ma da anni residente nel paese della Vallesina, dove abitano anche tutti gli altri individui coinvolti, salvo una ragazza proveniente da Senigallia.

I Carabinieri hanno rinvenuto nell’abitazione 92 grammi di hashish di tipo oleoso, divisi in due parti di 46 grammi l’una, 5 grammi di hashish “tradizionale”, 4 grammi di eroina, una pasticca di MD e una di Subotex: sono inoltre stati trovati un bilancino di precisione e un coltello ancora sporco di hashish, utilizzato per tagliare il materiale stupefacente.

I giovani hanno dichiarato di essere in possesso della droga per uso personale. I militari, visti anche i numerosi precedenti a carico di quattro di loro, non hanno però creduto alla loro versione, procedendo quindi all’arresto di tutti e sei: i presunti spacciatori, nel frattempo costretti ai domiciliari, saranno processati per direttissima nella mattinata di mercoledì 24 giugno, presso il Tribunale di Ancona.