Due donne italiane di 23 e 43 anni, entrambe pluripregiudicate, sono state tratte in arresto dalla Polizia di Ancona nella tarda mattinata di martedì 8 settembre.

Esse, attorno alle 12.00, si erano recate in un centro commerciale situato in zona Baraccola, con l’intento di rubare quanta più merce possibile: vestite con lunghe gonne e con delle voluminose borse al proprio seguito, le due hanno quindi iniziato a fare la spola tra i camerini e il reparto dedicato alla biancheria intima, facendo incetta di mutande e reggiseni.

Una di loro, coperta dalla compagna, non ha esitato a rimuovere addirittura a morsi la placca antitaccheggio di tali prodotti: le ladre si sono poi recate presso il reparto profumeria, dal quale hanno sottratto numerosi flaconi nascondendoli nelle loro borse a tracolla.

Le due si sono infine dirette verso l’uscita del negozio, sicure di non essere state notate: ad aspettarle, assieme al personale addetto alla sicurezza, c’era però anche una pattuglia della Polizia, che ha provveduto a condurle presso la Questura anconetana.

Qui, a seguito del procedimento di identificazione, sono emersi a loro carico diversi precedenti per reati contro il patrimonio: al termine della perquisizione corporale disposta nei loro confronti sono saltati fuori numerosi capi di intimo (5 paia di mutande, 3 reggiseni e due magliette per ciascuna delle due) indossati uno sopra l’altro come se nulla fosse. L’ammontare della merce sottratta, comprensivo sia della biancheria che dei profumi, si aggira sull’ordine delle centinaia di euro: le due ladre sono quindi state arrestate con l’accusa di furto aggravato.