La Fondazione Pergolesi Spontini al 36° Festival della Valle D’Itria
Prosegue intensa l’attività della Fondazione Pergolesi Spontini sul fronte della formazione professionale: l’Ente è agenzia formativa riconosciuta dalla Regione, ed ha avviato quest’anno 13 corsi di alta formazione con fondi europei per le arti e i mestieri dello spettacolo dal vivo. Tra i corsi, tre sono dedicati ai Professori d’Orchestra, e da questa esperienza è nata una nuova formazione, L’Orchestra Giovanile del Progetto Sipario, che dopo aver tenuto alcuni concerti nelle Marche è in questi giorni chiamata al 36° Festival della Valle D’Itria a Martina Franca, per suonare nel nuovo allestimento di Livietta e Tracollo di Giovanni Battista Pergolesi e di Pomme d’api di Jacques Offenbach.
Il prestigioso festival che si tiene a Martina Franca, ha voluto affidare ai giovani professori d’orchestra di Sipario l’inedito l’accostamento tra gli intermezzi buffi Livietta e Tracollo (1734) con l’operetta in un atto Pomme d’api (1873). A dare l’ispirazione alla rappresentazione in dittico delle due opere è stata la tesi musicologica che fa risalire le origini dell’opéra comique francese proprio al genere dell’intermezzo buffo napoletano, di cui Pergolesi fu compositore eccelso. Interpreti degli intermezzi pergolesiani saranno Lavinia Bini e Mattia Campetti; l’operetta francese sarà interpretata da Anna Maria Sarra, Francisco Brito e Davide Bartolucci. Salvatore Percacciolo è Maestro concertatore e direttore d’orchestra, la regia è di Stefania Panighini.
Il progetto si colloca all’interno di un rapporto di coproduzione tra alcune importanti istituzioni musicali italiane (Festival della Valle d’Itria, Fondazione Teatro Comunale di Bologna, Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, Fondazione Teatro Due di Parma e Fondazione Teatro Rossini di Lugo) e centri di alta formazione quali la Scuola dell’Opera Italiana di Bologna, l’Università IUAV di Venezia e il Progetto Sipario della Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi.
dalla Fondazione Pergolesi Spontini
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