Più vigili per monitorare traffico e situazione parcheggi. Questa l’istanza più sentita dai cittadini di Montemarciano che nei giorni scorsi hanno avuto la possibilità di incontrare il Sindaco Liana Serrani e l’intera Giunta Comunale.

L’Amministrazione, a un anno dal suo insediamento, ha cercato di spiegare i paletti che da rispettare sia in termini sia di vincoli di spesa che di norme di legge durante il proprio operato: vincoli che sono diventati sempre più ristretti e che rischiano di bloccare e soffocare l’azione amministrativa dei comuni.
 

Come si è intervenuti? Attualmente sono nove gli agenti in organico al Comando. Personale “multitasking” che riesce a svolgere tutte le mansioni richieste nonostante “l’asfissiante mole di burocrazia che è piovuta addosso ai Comuni – ha spiegato il Sindaco Liana Serrani – solo per una pratica di abuso edilizio servono due ore”.

Per aiutare i vigili, il Comune da quest’anno ha affidato il controllo della sosta sul lungomare alla ProLoco che ha assunto quattro ausiliari del traffico. In più, per ottimizzare ancor meglio le risorse è stato previsto un piano ferie più diluito nel tempo per riuscire, nonostante l’organico ridotto, ad avviare il turno notturno.

Non mancano da parte della Giunta, i timori legati ai tagli annunciati nella nuova Manovra Finanziaria. Soprattutto per quanto riguarda il Sociale che a Montemarciano occupa il 20% del Bilancio. Basti pensare che Casa di Riposo e Asilo Nido, vengono sovvenzionati dall’Ente rispettivamente con 80 e 155mila euro all’anno. Per quest’ultimo si sta provvedendo ad ogni modo alla completa ristrutturazione dell’edificio e per questo, per i prossimi due anni, sarà trasferito nel plesso della materna.

Sono state date risposte anche alle accuse fantasiose ed infondate della minoranza in materia di Bilancio assicurando i cittadini, che se pur fossero vere le accuse di faciloneria ed incapacità rivolte da che non è che gli Amministratori possono permettersi di scrivere nei bilanci quello che vogliono e nemmeno di portarli a pareggio non pagando le fatture.

“Le riflessioni da fare sono due – conclude il Sindaco – o la minoranza è convinta che questo si possa fare e per un amministratore è grave non conoscere le norme, oppure pensano che ai cittadini si possa raccontare qualsiasi sciocchezza in materia di bilancio perché tanto non ne capiscono molto, e questo mi sembra molto poco rispettoso nei loro confronti. I bilanci sono scritti nero su bianco, sono inconfutabili; i nostri hanno visto sempre la sottoscrizione di diverse sigle sindacali che ne hanno asseverato la bontà per la collettività, il Revisore e la Corte dei Conti non vi hanno mai riscontrato nessuna delle gravi irregolarità che la minoranza va raccontando. Possibile che siano tutti degli sprovveduti?”.

dal Comune di Montemarciano