In relazione alla presa di posizione della FPS CISL sul mancato rinnovo del contratto a tempo determinato di tre autisti del servizio scuola bus-disabili, l’assessore ai Trasporti di Fabriano, Angelo Costantini, precisa:
 

“Nessuno ha licenziato nessuno perchè i tre autisti del servizio scuolabus disabili avevano completato il normale contratto di lavoro a tempo determinato. Al più veniva prolungato, per un solo mese, un solo contratto per cui negli ultimi anni la situazione è stata sempre la stessa.

La stessa Contram, negli anni scorsi, ha sempre svolto un servizio per il Comune a favore dei disabili. Quest’anno, per problemi riferiti alle spese per il personale, non è stato possibile assumere altre persone per non uscire dagli stretti binari stabiliti proprio per il personale dal “patto di stabilità”.

Semmai c’è da aggiungere, e non se ne parla, che la riforma della scuola, la cosiddetta “Gelmini”, potrà produrre problemi importanti poiché sulla base della nuova organizzazione saranno necessarie meno ore di lavoro proprio da parte degli autisti.

Aggiungo anche che gli autisti comunali assunti a tempo indeterminato hanno contratti sulla base di dieci mesi per cui vengono retribuiti per dieci mesi e non per dodici.

Non abbiamo, quindi, mandato a casa nessuno come ho spiegato ai dirigenti del sindacato con i quali mi sono incontrato in Comune. Un incontro che non esito a definire positivo e chiarificatore, in particolare sulla critica che mi era stata mossa dal segretario del sindacato per la mia assenza all’incontro sul problema di qualche giorno prima.

Purtroppo l’assenza è stata causata, all’ultimo momento, da un infortunio ad un ginocchio che mi ha portato all’ospedale.

Non è nel mio modo di ragionare e nel mio stile disertare appuntamenti solo perché scomodi per i contenuti da affrontare. In questi anni ne ho viste talmente tante che un incontro come quello previsto nei giorni scorsi sarebbe stata normale routine.

Figuriamoci se poi, in ballo, ci sono dei lavoratori come i tre autisti che hanno concluso un rapporto di lavoro, conclusione prevista da tempo da contratto.

In conclusione voglio sottolineare che l’incontro con il sindacato è stato largamente positivo.

Ora, in una fase successiva, ne seguirà un altro sia per valutazioni di carattere generale sia per affrontare aspetti più specifici”.

In conclusione vorrei dire al segretario di Rifondazione Comunista, Katia Silvestrini, che prima dovrebbe informarsi meglio perché noi non abbiamo mandato a casa nessuno, semmai le consiglio di guardare prima in casa propria perché anche nel privato bisognerebbe fare le stesse considerazioni ogni qual volta si mandano a casa dei lavoratori della ristorazione“

dal Comune di Fabriano