Una realtà giovane ed emergente che in pochi anni ha bruciato le tappe salendo al vertice della graduatoria regionale ed inserendosi nella top ten di quella nazionale, meritava nuovi ed adeguati spazi, che l’Amministrazione Comunale ha provveduto a metterle a disposizione.

“E’ una soddisfazione offrire questa sede a un club che è motivo d’orgoglio per la città e dare ai giovani l’opportunità di viverla”, ha detto il sindaco Mirco Soprani ricordando come il Boxing Club Castelfidardo sia nato in sordina trovando ospitalità agli esordi in locali parrocchiali in zona Fornaci, per poi crescere con umiltà ma con ritmo esponenziale sino a raggiungere gli attuali pregevoli livelli organizzativi ed agonistici.

Costituitosi nel 2010 con un ring e due sacchi, il Boxing club dei tecnici Andrea Gabbanelli e Daniele Marra conta oggi una quindicina di babies tra i 6 e gli 8 anni, circa 40 atleti amatoriali, 25 agonisti sia maschili che femminili, tra cui un professionista (il civitanovese Glauco Cappella) e un campione d’Italia dilettanti (Karadaku Bexhet). La struttura sistemata dal Comune si trova in una palazzina attigua il palasport e il bocciodromo, un’area che rischiava di rimanere incompiuta ed inutilizzata.

Dotata dal Boxing club di ogni attrezzatura e di una sala pesi, è stata inaugurata alla presenza benedicente del parroco don Bruno Bottaluscio, dell’assessore allo sport Tania Belvederesi e delle autorità regionali della FPI fra cui il presidente Gabriele Fradeani che ha auspicato una scalata al podio nazionale rimarcando il “merito di avere creato una così solida e bella realtà in un momento economicamente così difficile”.