Nei giorni scorsi, ad Ancona, i Carabinieri di Falconara Marittima hanno denunciato in stato di libertà un cittadino italiano, M.D., quarantenne di origine siciliana e il tunisino C.A., 26 anni: i due, pregiudicati, sono ritenuti responsabili di furto aggravato di corrente elettrica.

Le denunce in stato di libertà sono l’epilogo di un’attività d’indagine realizzata dai militari che da giorni tenevano sotto stretta sorveglianza l’ex Ospedale Umberto I di proprietà dell’azienda Asur, ormai abbandonato da anni.

Nello specifico i due pregiudicati avevano occupato abusivamente un’ala dell’ospedale allestendo una vera e propria abitazione con tanto di stufe elettriche, radio e altri beni materiali che necessitavano di corrente elettrica.

Infatti gli oggetti venivano alimentati con prolunghe di fortuna, cavi elettrici bypassati da una stanza all’altra e altri modi rudimentali mettendo anche in pericolo la struttura stessa in caso di corto circuito.

Sul posto è intervenuto anche il personale dell’Asur al fine di quantificare il danno arrecato e mettere in sicurezza l’ala dell’ospedale in questione.

I due uomini sono stati allontanati dallo stabile.

Allo stato attuale il personale della Tenenza di Falconara Marittima sta svolgendo ulteriori indagini per capire se altri soggetti si siano resi responsabili dello stesso reato ai danni dell’azienda Asur.