I lampadari sono un importante elemento di arredo: non solo ci permettono di poter continuare le nostre attività anche nelle ore in cui tramonta il sole, ma quasi sempre costituiscono l’unico “vestito” dei nostri soffitti.

Innumerevoli designer e perfino numerosi stilisti si sono impegnati a creare lampadari sempre più originali e innovativi, per dare un tocco unico a uno spazio, il soffitto appunto, altrimenti piatto e vuoto.

In tutte le epoche si è data una forte importanza ai lampadari, basta pensare ai palazzi nobiliari o ai castelli e alle regge: in esse potevamo e spesso possiamo ancora trovare lampadari sfarzosi, che rapiscono lo sguardo.

Importante è la scelta della lampadina e del tipo di luce che essa produce, ma ben più importante è il lampadario in sé. E’ da sottolineare che ogni ambiente ha bisogno del lampadario giusto anche secondo parametri diversi, come quello ad esempio dell’estetica.

Lampadari di cristallo, di plastica, in acciaio o in bronzo: sono innumerevoli i modelli che possiamo trovare oggi sul mercato dell’arredamento. Ognuno dei quali deve essere ben abbinato allo stile della stanza che dovranno illuminare.

Concretamente, il lampadario deve essere funzionale, ovvero deve riuscire a irradiare la luce nel modo più consono all’ambiente in cui si trova. Per questo esiste ed è in voga tuttora, per chi non bada a spese, il classico e arcinoto lampadario di cristallo. E’ sicuramente quello che, oltre ad essere di estremo impatto visivo, proietta più luce in una stanza, ed è per questo molto bramato.

I lampadari però possono essere molto economici e funzionali allo stesso tempo, come quelli in carta o in acciaio. Il cult del momento è l’originalità, quindi spesso si abbandona l’idea di sfarzo e di classicismo e ci si avvicina al pensiero di qualcosa di più particolare, originale e moderno, in linea con l’arredamento di casa.