Il “Diverticentro” ha fatto…centro. Sono ben trentasette i bambini, le bambine e gli adolescenti, di età compresa tra i sei ed i quattordici anni, che fruiscono del servizio di sostegno didattico, la cui attività è compresa tra quelle svolte dal Centro di aggregazione giovanile di piazzale Dante, che il Comune ha affidato in gestione alla Cooperativa sociale Mosaico di Fabriano.
 


Operativo dalla scorsa primavera, il “Diverticentro”, istituito per soddisfare le esigenze di quelle famiglie che per vari motivi non possono seguire i propri figli nell’esecuzione dei compiti da fare a casa, ha visto accrescere costantemente la partecipazione dei piccoli utenti.

Il “doposcuola”, come veniva chiamato una volta, è svolto nei pomeriggi di lunedì, mercoledì e venerdì, sotto la guida di due educatori della citata cooperativa, affiancati da insegnanti e volontari, che hanno offerto la propria disponibilità e parte del  loro tempo libero per svolgere gratuitamente un servizio importante per i ragazzi, sia sotto il profilo didattico, sia su quello formativo.

«Riteniamo che la funzione di tale servizio sia molto utile – osserva in proposito l’assessore alle politiche giovanili, Lorena Varani – in quanto, nell’arco di tre ore pomeridiane, viene offerta ai ragazzi l’opportunità di un sostegno nella esecuzione dei compiti, così come la possibilità di dedicarsi, insieme ai loro coetanei, ad attività ludiche, ricreative, artistiche e formative, accompagnati da personale qualificato nello svolgimento di tali discipline».

Visto il crescente numero di adesioni al servizio, si tratta ora di dotarsi della presenza di ulteriori collaboratori. «Siamo impegnati in una campagna di sensibilizzazione – spiega al riguardo il consigliere comunale con delega al volontariato, Daniela Donnini – per avvalerci della collaborazione di altro personale, da ricercare tra insegnanti in pensione, studenti delle scuole superiori e pensionati, che presti la propria opera di volontariato a beneficio dei piccoli utenti e delle loro famiglie. Il nostro invito – prosegue la Donnini – è rivolto a quanti, senza distinzioni di sesso e di età, desiderano fare una nuova esperienza a contatto con il mondo giovanile per rendere un servizio utile alla nostra comunità».

dal Comune di Sassoferrato