Si è svolto questa mattina (13 gennaio) al Comune di Ancona il primo della serie di incontri programmati dall’Amministrazione con la città in vista dell’adozione dei provvedimenti per la riduzione della concentrazione di polveri sottili PM10 nell’aria.
 


Il sindaco Gramillano e gli assessori Borgognoni e Franzoni, insieme a tecnici e dirigenti oltre al comandante della Polizia Municipale, hanno incontrato i rappresentanti del porto e delle categorie portuali. Presenti presidente dell’Autorità Portuale Canepa, segretario generale Vespasiani, capitaneria di Porto, associazioni dei trasporti, agenti marittimi e compagnie di navigazione

Nel corso della riunione sono state esaminate le problematiche connesse all’attività dello scalo portuale con massima apertura e collaborazione da entrambe le parti.  “L’adozione del provvedimento – ha affermato il sindaco Gramillano – necessita di particolare studio ed attenzione poiché all’interno del perimetro interessato sono presenti due realtà importanti come un porto internazionale ed un ospedale a valenza regionale. Per il porto dobbiamo temere presenti che i mezzi per gli imbarchi sui traghetti da Nord provengono per il 90% da via Conca mentre l’accesso al porto da Sud riguarda soprattutto l’autotrasporto locale che effettua carico e scarico alla nuova darsena e interessa una direttrice interna alla città che tocca la zona del Pinocchio, piazza Ugo Bassi e corso Carlo Alberto. Il porto, inoltre, costituisce la prima industria della città e, specialmente in un periodo come questo, va sostenuta ed agevolata nella propria attività”.

Per questi motivi la riunione odierna si è resa necessaria per mettere sul tavolo le varie problematiche che saranno esaminate dalle parti durante la settimana. Infatti il prossimo incontro nel corso del quali si fisserà la linea da adottare è stato stabilito per mercoledì 19 gennaio.

dal Comune di Ancona