La FITA CNA (autotrasporto) esprime soddisfazione per l’esito dell’incontro di ieri (19/01) tra Amministrazione Comunale di Ancona – Autorità Portuale – Capitaneria – Operatori portuali e Associazioni dei trasportatori sul tema della lotta alle polveri sottili ed ai conseguenti provvedimenti di divieto del traffico.
 

Il Sindaco ha accolto positivamente le osservazioni e le proposte di Autorità portuale, associazioni e operatori sulla inopportunità dell’eventuale estensione del blocco (seppure parziale) anche all’area portuale ed alle vie di accesso.

I soggetti convocati hanno unanimemente concordato nel ritenere eventuali provvedimenti restrittivi assolutamente inapplicabili i per le seguenti ragioni:

• il Porto di Ancona sarebbe stato l’unico porto internazionale d’Italia ad applicare tali misure, con evidenti conseguenze in termini di concorrenzialità e capacità di attrazione di traffici ;
• le misure proposte avrebbero riguardato probabilmente un parco di veicoli ed una quota di traffico minoritaria ( e dunque poco efficace dal punto di vista ambientale ), ma avrebbero comunque creato problemi in ordine alla organizzazione ed efficacia dei controlli ed avrebbe comunque costituito un motivo di penalizzazione della principale “industria” cittadina;
• il fatto di vietare il traffico in determinate fasce orarie avrebbe significato che i flussi dei veicoli bloccati in entrata ed in uscita si sarebbero concentrati in determinati momenti della giornata, creando notevoli problemi di congestionamento al porto ed alla città e nessun beneficio in termini di riduzione dell’inquinamento atmosferico (anzi concentrandolo in alcune ore della giornata).

E’ altresì positivo che l’Autorità Portuale si sia impegnata, come da documento finale, ad attivarsi per misure di monitoraggio e di riduzione delle emissioni atmosferiche.

da FITA – CNA Provinciale di Ancona