Un vero e proprio supermercato ambulante rivolto ai consumatori anconetani di metadone: questa la scoperta effettuata dalla Polizia del capoluogo dorico nel tardo pomeriggio di domenica 5 marzo, scoperta che ha condotto all’arresto di due persone.

In manette sono finiti un uomo e una donna, entrambi di 53 anni, sorpresi intorno alle 19.00 a bordo della loro autovettura mentre stavano percorrendo via Mamiani. I due, già noti alle forze dell’ordine per vecchie storie di droga, sono stati seguiti per alcuni minuti da una pattuglia, fino al momento del loro incontro con altri individui: in tale occasione, la coppia ha tirato fuori alcuni involucri dal portabagagli della vettura, consegnandoli poi ai loro conoscenti.

I poliziotti, pertanto, sono intervenuti immediatamente per vederci chiaro: nel vano dell’auto sono così state rinvenute ben 101 boccette di metadone, ciascuna delle quali dalla capacità di 20 millilitri. Dopo ulteriori controlli, in una tasca della giacca dell’uomo sono stati trovati circa 1.000 euro in banconote di piccolo taglio, con ogni probabilità provenienti dall’attività di spaccio intrapresa fino a quel momento.

Le forze dell’ordine hanno poi deciso di perquisire l’abitazione dei due 53enni, scoprendo addirittura 7,5 litri di metadone nascosti all’interno di uno stanzino: la coppia aveva inizialmente tentato di convincere gli agenti di aver smarrito la chiave del locale in questione, chiave che è però stata rinvenuta nella borsetta della donna.

Entrambi sono infine stati arrestati con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.