La formidabile acustica del Teatro Comunale di Montecarotto ‘seduce’ grandi artisti come il pianista Michele Campanella ed il tenore Marcello Nardis. Nella cittadina marchigiana registreranno in cd per la Brilliant Classic l’integrale dei Lieder per tenore e pianoforte di Franz Liszt in occasione del bicentenario del compositore ungherese.
 


I teatri storici di Jesi, Montecarotto, Monte San Vito e San Marcello sono luoghi ottimali per registrazioni discografiche e set cinematografici, grazie alla formidabile acustica e alla straordinaria bellezza.

Dopo le registrazioni di Fabio Biondi con Europa Galante (San Marcello, 2005), di Dolce & Tempesta (San Marcello, 2008) e di Andrea Coen (Montecarotto, 2009), e dopo l’ambientazione delle scene iniziali del Film “Il Compleanno” del regista Marco Filiberti al Teatro Pergolesi di Jesi, altri celebri artisti hanno scelto uno dei teatri nella “rete” della Fondazione Pergolesi Spontini.

Il teatro è il “Comunale” di Montecarotto, ove torneranno nella prossima primavera, dopo una prima sessione di registrazione effettuata lo scorso dicembre, il pianista Michele Campanella su pianoforte Steinway del 1892 ed il tenore Marcello Nardis. I due artisti realizzeranno nella cittadina marchigiana l’incisione dell’integrale dei Lieder per tenore e pianoforte di Franz Liszt. Il Cd farà parte di una collana di nove CD per la Brilliant Classics.

Pianista di fama internazionale, il napoletano Michele Campanella è considerato uno dei maggiori virtuosi e interpreti di Franz Liszt, di cui si celebra quest’anno il bicentenario della nascita (1811-1886). Nel 2011 Campanella dedica interamente la sua attività di pianista e direttore d’orchestra al compositore ungherese da lui studiato e amato fin dall’età di quattordici anni, con una serie di importanti appuntamenti tra cui il prossimo settembre un concerto a Chicago con Riccardo Muti e la Chicago Symphony Orchestra, le maratone lisztiane per l’esecuzione integrale della musica pianistica, e una tournée internazionale con l’Orchestra Luigi Cherubini.

Il giovane tenore romano Marcello Nardis, dal suo debutto nel 2003 a Toronto davanti al Santo Padre, ha spaziato senza sosta dal repertorio operistico italiano e straniero a quello sacro ed è oggi considerato tra i più importanti interpreti italiani del repertorio liederistico.

dalla Fondazione Pergolesi Spontini