“Farneticanti e mistificatorie. – dice Maurizio Grilli, Consigliere Comunale lista “Per Montemarciano” – Solo così possiamo definire le affermazioni dell’assessore Como, che ormai accusa tutto e tutti senza neanche più rispettare l’operato delle istituzioni terze e sicuramente super partes (Capitaneria di porto), con l’aggravante che mente sapendo di mentire. Oppure non sa leggere le carte?
 

Un’annotazione su tutte: il decreto del dirigente regionale che assegnava il copioso finanziamento per lavori urgenti di protezione e manutenzione delle scogliere STABILIVA che il Comune di Montemarciano divenisse la stazione appaltante e responsabile unica del provvedimento. Ruolo, pertanto, molto più importante e decisivo per la realizzazione dell’opera, altro che semplicemente di vigilanza come afferma l’assessore. Inoltre, sempre nel decreto, si stabiliva che l’aggiudicazione dei lavori avvenisse entro 90gg dall’approvazione del progetto: quest’ultima è avvenuta il 3 settembre 2009, pertanto ci spieghi perché l’appalto è stato aggiudicato il 24 marzo 2010, vale a dire dopo ben oltre 180 giorni. Chi ha perso tempo?

Poiché comprendiamo l’amarezza per il totale fallimento del povero assessore Como, anche considerando le molteplici lacune finora dimostrate nella gestione dell’assessorato ai lavori pubblici, lo invitiamo a rassegnare le dimissioni, anche in ragione del fatto che forse non erano queste le deleghe che lui e il suo partito avevano richiesto in sede di accordi pre-elettorali.

Se la maggioranza e l’assessore fossero convinti del loro operato, ci accorderebbero la richiesta di una commissione d’inchiesta, che avevamo proposto già nel 2009. Infine, torno a chiedere pubblicamente che la magistratura apra un’inchiesta sullo spreco di denaro pubblico perpetrato lungo questo tratto di costa, oltre che sulla sistematica elusione delle normative ambientali.”

da Maurizio Grilli – Consigliere Comunale lista “Per Montemarciano”