Dovevano essere cinquanta, ma l’organizzazione ha dovuto accettare altri quindici equipaggi, vista l’alta adesione al Raduno “Amici auto d’epoca”. Per la 4° edizione di questo appuntamento organizzato da Luciano Pellegrini, fautore storico dell’iniziativa, in programma domenica 17 aprile a partire dalle ore 8,30 in piazza del Comune di Fabriano, si preannuncia un esito più che positivo.

Il nuovo incontro della Rassegna motoristica conferma la partecipazione del presidente della Scuderia Marche e commissario tecnico nazionale Asi, Giuseppe Nardi, al quale spetta tra gli altri compiti, quello di verificare il numero di Targhe d’Oro presenti alla convention motoristica.

Ratificata anche la raccolti fondi che lo scorso anno sono stati andati a beneficio della Croce Rossa per l’acquisto di una culla termica a completamento della dotazione del pulmino donato all’Associazione l’anno precedente.

Comprovata, assicurata e meglio certificata la partecipazione di almeno 50 auto costruite dal 1934 (nel 2010 la più vecchia una Fiat 508 Balilla) sino alla più recenti (sempre nel 2010 un’Alfa Romeo 2500 Gtv dell’81) provenienti da tutta la Regione a partire dal capoluogo dorico, dall’Umbria e dalla capitale.

A tutto ciò va unito l’altro elemento di particolare interesse, emerso nelle passate edizioni: “personale di bordo” – è l’infaticabile organizzatore ad anticiparcelo – “era costituita da giovani coppie e numerose erano anche le donne alla guida dei mezzi, tutti di gran valore ed interesse: gli esperti del settore ci hanno assicurato che il valore medio di una vettura si aggirava intorno ai 40.000 con punte di oltre 300.000 euro per una Alfa Romeo 6 C del ’49, così come non sono mancate Bianchine da 5-6000 euro di valore e salire di nuovo ad un introvabile Lancia Ardea Camioncino del ’47 o un raro Maggiolino “2 Vetrini” del 1952”. 

Ed ecco quindi che domenica 17 aprile, a partire dalle ore 8,30 Piazza del Comune si animerà di un inconsueto quanto avvincente carosello di esemplari d’autovetture antecedenti il 1975 che dopo l’iscrizione, la consegna di un gadget (borsa, tutta, cappello, magliette e coperta), la colazione e la visita al “Museo delle Biciclette dei vecchi mestieri”, si muoverà alla volta di un tour turistico e dimostrativo che approderà a Castelraimondo, dove si terrà la conviviale e la cerimonia di premiazione con consegna di targhe ricordo e preziose coppe, suggello allo spirito “d’automobilismo storico” che ha contraddistinto una Raduno che ha ottenuto pieno consenso portando il nome di Fabriano in tutte le Marche e fuori regione.

da Daniele Gattucci