La terza serata della manifestazione Verde e Oro l’altro Rinascimento ospiterà la conversazione dell’illustre storico marchigiano prof. Carlo Vernelli su Il clima nell’Italia del 1500 ; quell’Italia tanto splendita da essere centro della civiltà europea per cultura e arte ma tanto debole politicamente da essere dal 1494 in poi bersaglio costante delle mire espansionistiche delle potenti monarchie nazionali francese e spagnola le quali porteranno un continuum di guerre, morti e devastazioni sul territorio italiano (in pieno Rinascimento, nel 1527, avviene anche il sacco di Roma ad opera di Carlo V ed i suoi Lanzichenecchi).

La storia racconta che molti fatti d’armi sono stati influenzati anche da fattori meteorologici ma è indubbiamente sulla vita di tutti i giorni che il clima ha maggiormente lasciato il segno, in una società come quella legata ad una economia di sussistenza dipendente da raccolti, semine ed allevamenti.

D’altronde anche oggi i siti più visitati dagli italiani sono quelli sul meteo: che sia un retaggio antico o un tentativo di sfuggire a squilibri emozionali causati da una diminuita funzionalità (funzionalità che ci siamo autoimposta sempre al massimo livello) non è dato saperlo.

E’ invece facile da immaginare con quali occhi scrutassero il cielo i nostri avi che da quel cielo dipendevano; che la neve, la pioggia, il vento, la nebbia o il solleone fossero importanti è ovvio ma non sono per niente ovvie alcune conseguenze di tutto ciò come ad esempio la caccia alle streghe.

Proprio nel Rinascimento infatti prende il via in modo più significativo e sistematico questo fenomeno che alcuni studiosi fanno risalire anche al cambiamento climatico; dopo il periodo caldo medievale dal 1400 si assiste ad un raffreddamento progressivo del clima con avversità metereologiche notevoli che prenderanno il nome di “piccola glaciazione” e furono proprio le streghe ad essere indicate come cause di tali cambiamenti e a migliaia furono arse vive: epoca che visiti, capro espiatorio che trovi.

La serata, ad ingresso libero, si svolgerà sabato 28 luglio alle ore 21,00 presso l’Osteria di villa Marzocchi in via Adriatica 9 a Marina di Montemarciano.

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