Aeromobile effettua ammarraggio d’emergenza, è solo un’esercirtazione
Prove di soccorso, coordinate dalla Centrale Operativa della Guardia Costiera di Ancona, responsabile regionale delle operazioni di soccorso in mare, dopo l’allarme lanciato dalla torre di controllo dell’aeroporto di Falconara, ad un aereo caduto in mare ieri sera.
Subito allertati, convergevano nella zona dell’incidente, 8 Km circa (4 miglia nautiche) al largo di Cupra Marittima, i mezzi navali disponibili. Le unità in loco, procedevano, quindi, al repentino recupero dei superstiti e delle salme. Contestualmente, a terra, nel porto di San Benedetto del Tronto, confluiva personale della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco, del 118 e della Croce Rossa Italiana per l’allestimento di una Postazione Medica Avanzata e di un Punto di Comunicazione Mobile.
Presso la sede della Capitaneria di porto di San Benedetto del Tronto veniva approntato un tavolo tecnico presidiato dal Funzionario Prefettizio e composto dai rappresentanti degli Enti/Comandi delle Forze di Polizia coinvolte al fine di coordinare le attività di soccorso a terra.
L’esercitazione ha permesso di testare, con esito senz’altro positivo, le capacità di risposta dagli enti preposti all’organizzazione dei soccorsi a terra.
dalla Capitameria di Porto di Ancona – Guardia Costiera
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