Marche, “Appassimenti Aperti” non conosce crisi
Battuti tutti i precedenti record di presenze nella sesta edizione di “Appassimenti aperti”, l’evento dedicato alla Vernaccia di Serrapetrona docg e al Serrapetrona doc.
Ecco i numeri della sesta edizione: 18.000 presenze, il 10% in più del 2010, di cui un 20% da fuori regione
Le due domeniche dedicate alla manifestazione (conclusasi la scorsa settimana) hanno accolto ancora più visitatori delle scorse edizioni, facendo raggiungere complessivamente all’iniziativa le 18000 presenze, ben il 10% in più del 2010. Cifre importanti per un paesino di circa 1000 abitanti, considerato anche che un buon 20% dei visitatori sono arrivati da fuori regione.
Dalle 11 alle 19, senza alcuna sosta, le navette stracolme di visitatori hanno fatto la spola tra la piazzetta di Serrapetrona e le circostanti cantine dei produttori, che per questa speciale occasione si sono trasformati in guide accompagnando i curiosi alla scoperta delle modalità di vinificazione di questo prodotto inconfondibile. Un grande successo per le visite alle cantine aperte, dove hanno fatto bella mostra le ormai famose pareti di grappoli appesi ad appassire.
Affollate anche la piazza con gli stand dei produttori e le stradine del centro rallegrate dai colori dei prodotti di artigianato locale, mentre le aree di parcheggio, potenziate rispetto alle edizioni precedenti, sono riuscite ad ospitare persino una cinquantina di camper.
Grande la soddisfazione degli organizzatori: i Comitati di tutela della Vernaccia di Serrapetrona docg e del Serrapetrona doc e l’amministrazione comunale, che hanno realizzato l’iniziativa con il prezioso sostegno della Regione Marche, della Camera di Commercio e della Provincia di Macerata (attraverso il progetto agroalimentare “Assaggi di Raci”).
“Appassimenti aperti continua a crescere e a farsi conoscere da un pubblico sempre più ampio – commenta soddisfatto Mauro Quacquarini, uno dei produttori di Vernaccia aderenti all’iniziativa – Fa piacere soprattutto che la manifestazione cresca a livello qualitativo, distaccandosi dall’ immagine della classica sagra di paese. Qui la gente viene per vedere e per capire, non per fare l’abbuffata enogastronomica, è un pubblico fortemente interessato alla Vernaccia come prodotto d’eccellenza peculiare di questa zona. Per questo ritengo che ci siano tutti i presupposti per farla diventare patrimonio dell’enologia nazionale”.
E per l’edizione del 2012 si sta già lavorando all’organizzazione dell’evento allargando ancora di più la rete di collaborazione tra istituzioni e attività private (hotel, ristoranti, ecc..), per fare in modo che “Appassimenti aperti” sia sì un momento di festa e di valorizzazione di un prodotto tipico, ma anche un’occasione importante di sviluppo per tutto il territorio.
da Gruppo Alceo Moretti
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