Si è consumata in pochi minuti una tragedia che ha distrutto una famiglia di Osimo. Venerdì 30 marzo, un uomo di 61 anni, Giorgio binci, ha accoltellato il figlio 28enne, Alberto, e poi si è tolto la vita.

E’ questa la vicenda accaduta in un condominio dove il padre, assistito dal ragazzo mentre doveva prendere delle medicine, si è opposto fino a perdere la ragione e ad accoltellare il figlio. Il 28enne, riverso a terra in una pozza di sangue, ha riportato ferite in varie parti del corpo, tra cui – la più grave – l’intestino.

Il padre, nel vedere il proprio figlio a terra e credendo di averlo ormai ucciso, si è prima riversato negli spazi comuni del condominio: poi è tornato in casa e si è suicidato. Per lui non c’è stato nulla da fare.

Il giovane, invece, si trova ricoverato a Torrette d’Ancona, nel reparto di Rianimazione, in prognosi riservata, ma, nonostante le gravi condizioni, non sarebbe in pericolo di vita.

di Carlo Leone