Dopo l’adesione allo sciopero generale del 12 dicembre, la segreteria provinciale di Rifondazione Comunista ha incontrato la Camera del Lavoro di Ancona per affrontare con la prospettiva di un comune impegno i temi del carovita.

“Rifondazione comunista – spiega il segretario provinciale Massimo Marcelli Flori – è da alcuni mesi impegnata oltre che sulle tematiche proprie del mondo del lavoro, anche sul tema del carovita e su questo terreno attraverso iniziative sociali e istituzionali chiediamo un sostegno CGIL. Lo sciopero indetto dalla Cgil rappresenta, infatti, un’occasione importante per consolidare, rafforzare ed estendere questa comune volontà”.
“Alla segreteria provinciale della Camera del Lavoro – continua Marcelli Flori – abbiamo presentato il lavoro svolto, dagli ordini del giorno nei comuni per la riduzione delle tariffe, il monitoraggio dei prezzi e l’appoggio alla vendita diretta da parte dei produttori, alla distribuzione del pane al prezzo calmierato di 1 euro al chilo. Il primo appuntamento, in vista dell’approvazione dei bilanci di previsione dei vari enti, sarà l’impegno per l’adozione di misure adeguate a combattere l’inflazione che falcidia pensioni, salari e stipendi”.

Fonte PRC Ancona