Rimborsi agricoltura danni neve, Carloni: “Servono risposte concrete”
Sul sentimento di scoraggiamento e protesta che sta emergendo tra gli agricoltori per i mancati rimborsi dei danni causati dall’emergenza neve dei mesi scorsi, interviene il consigliere regionale Mirco Carloni.
“Il presidente Spacca nella sua relazione durante la seduta dell’assemblea legislativa del 21 febbraio scorso aveva assicurato che la Regione, secondo la vecchia legge 225/92 della protezione civile, aveva provveduto a dichiarare lo stato di calamità affinché si potesse garantire sostegno non solo alle amministrazioni degli enti locali per le spese sostenute per la gestione dell’emergenza ma anche per predisporre un piano di aiuti a favore di tutte quelle imprese che avevano subito danni ingenti alle proprie strutture causando di fatto un’impossibilità a produrre. Questa è l’ennesima prova di quanto la giunta regionale sia abile affabulatrice, ma assai inaffidabile quando viene il momento di mantenere fede alle promesse, mettendo in campo azioni concrete. Gli agricoltori, per il momento storico che stanno vivendo e per le contingenze di carattere economico finanziario, già faticano non poco a mantenere in essere le loro imprese. Questa volta le belle parole e il sentimento di solidarietà non sono più sufficienti! Questo settore ci ha da sempre contraddistinto nel mondo e continuerà a farlo per la garanzia di qualità dei prodotti, ed è anche attraverso le eccellenze agroalimentari che il nostro Paese può e deve ripartire. Occorre però una politica seria, non assistenzialistica, ma che in questi casi dia man forte a quanti hanno fatto una vera e propria scelta di vita, continuando a presidiare e tutelare il patrimonio agro – silvo – pastorale”.
Sempre Carloni continua: “Abbiamo assistito ad una presa in giro bella e buona da parte della Regione che in un primo momento ha chiesto una ricognizione preventiva dei danni, poi la compilazione di modulistiche per una determinazione più accurata e attendibile delle entità economiche necessarie per il rimborso, in attesa della pubblicazione di bandi per l’inoltro delle istanze da parte del mondo agricolo. Quei bandi, quelle opportunità tanto attese da agricoltori e allevatori che potessero sostenerli in opere di ricostruzione degli immobili non sono mai arrivati ed oggi assistiamo sgomenti al silenzio da parte della giunta, dell’assessore all’agricoltura Petrini e del presidente Spacca che spero vogliano, in un sussulto di responsabilità vera, mettersi al lavoro su alcune misure che possano coadiuvare le nostre imprese a ripartire con maggior sostegno e maggior coraggio”.
da Mirco Carloni
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