Anno nuovo, problemi di sempre. Domani, 6 gennaio, la Befana di Vallemiano farà visita alla Casa Comunale per portare il carbone al sindaco Sturani per l’incresciosa quanto incredibile inerzia e insensibilità dimostrata dal Primo cittadino nei confronti di un problema mai risolto dalla sua Amministrazione: quello della fogna a cielo aperto dove si scaricano, anche abusivamente, acque scure ristagnanti vicino alle abitazioni dei residenti.

La delegazione dell’Epifania, composta da una rappresentante dei residenti e dai alcuni consiglieri della minoranza comunale e circoscrizionale, con questo “dono” vuole ricordare a tutta la cittadinanza l’allarme igienico e sanitario vissuto quotidianamente nel popolare rione anconetano.

Fatto grave, la fogna di Vallemiano non è mai stata né bonificata né dotata di una copertura isolante dalle Giunte Sturani, che hanno avanzato a giustificazione della loro inerzia ragioni di carattere economico.

Non sono rari gli episodi in cui in tutto il quartiere si avvertono cattivi odori provenienti dai manufatti costruiti in adiacenza alla linea ferroviaria che lambisce il rione e confluenti verso il collettore del Fosso  Miano.

All’interno di questi manufatti risultano, infatti, ristagni di acqua che sono la causa dei cattivi odori ai quali, specie nel periodo estivo, si aggiungono anche le zanzare e numerosi altri insetti. I ristagni sono agevolati dalla totale assenza di canali di magra ed adeguate pendenze capaci di mantenere in efficienza l’opera e limitare il problema delle esalazioni maleodoranti.

Di tale situazione allarmante sono state informate tutte le Istituzioni territoriali e le massime Autorità giudiziarie  che hanno invano cercato di esortare il Comune di Ancona a prendere gli opportuni provvedimenti. Vedremo se ci riuscirà la Befana.

Da Delegazione dell’Epifania

Bruno Gironi

Gianni Cappelluti

Luciano Mattia