Continuano i danneggiamenti dei manifesti elettorali del movimento civico Uniti per Falconara. Nella notte tra domenica 11 e lunedì 12 novembre è toccato a quello regolarmente affisso negli appositi spazi in via Flaminia (zona disco).



“Ci sono personaggi incalliti che si aggirano per la città a cui manca il benché minimo rispetto degli altri – commenta il capolista del movimento civico Clemente Rossi –, che non perdono l’occasione per dimostrare la loro inciviltà e che rinnegano con le loro azioni i metodi democratici e le conquiste civili del nostro Paese. A questi soggetti rispondiamo con composta fermezza senza lasciarci intimorire. Continueremo a manifestare liberamente le nostre idee nel rispetto di tutti al solo fine di apportare il nostro contributo per il benessere ed il miglioramento della città. E’ ovvio che sporgeremo denuncia contro ignoti e in caso di accertate responsabilità individuali anche nei confronti di soggetti fisici o gruppi associati. In questo senso saremo attenti e vigili al solo scopo di garantire che la campagna elettorale si svolga in maniera pacifica e nel rispetto delle regole”.

“Non ci faremo fiaccare da questi metodi squadristi che non hanno nulla ne di civile ne di democratico – aggiunge Piero Pastecchia –. Ci aspettiamo che tutte le forze politiche possano esprimere dissenso verso questi gravi gesti che colpiscono il nostro movimento civico. Ci auguriamo che queste azioni scellerate, ordite probabilmente da giovani attivisti politici, non si trasformino in atti violenti nel proseguo della campagna elettorale”. Si tratta del secondo manifesto elettorale di Uniti per Falconara danneggiato dopo quello in corrispondenza della nuova rotatoria tra via Ponte Murato e il casello autostradale Ancona Nord.

da Clemente Rossi e Piero Pastecchia
movimento civico Uniti per Falconara