Dramma della disoccupazione nell’anconetano
Agugliano: 32enne si toglie la vita perché senza lavoro
Ha detto alla moglie di allontanarsi con le bambine e poi si è tolto la vita, realizzando quel progetto che da tempo covava dentro di sé. Così Dimitru Bordea, cittadino romeno di 32 anni, si è tolto la vita, domenica 2 marzo, ad Agugliano.
Ancora un dramma della disoccupazione che sta gettando nel lastrico intere famiglie: il romeno era da tre anni senza lavoro e non riusciva a rialzarsi da questa condizione; la moglie era a sua volta stata licenziata proprio venerdì 28 febbraio.
Domenica l’ennesimo litigio per esser tornato a casa ubriaco: ha chiesto alla consorte di allontanarsi con le bambine di tre e cinque anni perché si voleva ammazzare. Non credendogli, la moglie si è allontanata con le piccole e al suo ritorno il dramma era già compiuto: l’uomo si è tagliato la gola con un coltello.
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